260 millilitri d’acqua in 12 ore hanno devastato il Messinese

Una vera e propria bomba caduta dal cielo. Un evento che secondo la Protezione Civile è classificabile come “eccezionale”, un termine che troppo volte viene utilizzato, a Genova come in Lunigiana e nello Spezzino. Un’analisi che non giustifica ed assolve dalle colpe classe politica e dirigenti.

”Sono qui perché il presidente del Consiglio ha voluto che ci fosse subito una presenza del governo nazionale”. Lo ha affermato il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli dopo il sopralluogo a Saponara.

“Appena la Regione siciliana – ha aggiunto – formulerà la richiesta di stato di emergenza, questa verrà sicuramente portata al primo Consiglio dei ministri utile”. Per Gabrielli quello a Messina è stato un evento eccezionale, in 12 ore sono caduti oltre 260 millilitri di acqua.