L’aggressione di La Gamba a Talarico una rappresentazione teatrale di bassissimo livello

Quanto tempo era che in televisione non si vedevano della politica  così autorevoli come il neo presidente Monti (dopo il voto del Senato non pare ci siano dubbi su tale qualifica) ed i componenti dell’esecutivo dallo stesso formato.

Sicuramente qualcuno di loro avrà degli scheletri nell’armadio tra l’altro non tenuti completamente celati ma ben visibili , sicuramente non sarà la migliore situazione possibile quella di un governo tecnico, probabilmente stiamo solo sognando la soluzione di tutti i nostri problemi e invece ci renderemo conto che nulla cambierà, potremo discutere fino a finire ogni filo di fiato se questo governo sia democratico, rappresentativo, oligarchico o dittatoriale, riempiremo le nostre serate con i talk show televisivi dove ognuno continuerà a dire la sua e a contraddirla nello stesso momento, ma una cosa è certa: almeno ci riempiamo gli occhi di immagini finalmente decorose, apprezziamo donne che non hanno solo lati b e labbra rifatte, ammiriamo la compostezza , in una parola ci chiniamo di fronte a tanta autorevolezza.

Certo la nostra politica locale è ben lontana dall’assomigliare a  queste immagini e continua ad offrirci spettacoli indegni : urla, grida, calci , pugni pestati sui tavoli pronti ad affermare una verità.

Ma quale verità?

L’unica verità accettabile è quella che registra il malcostume, la diseducazione e la maleducazione,  la violazione delle più elementari regole del rispetto della persona e dell’individuo e la  più completa apatia dei cittadini nei confronti di questi quaquaraqua che credono di poter amministrare.

Vogliamo utilizzare un termine elegante? Allora chiamiamola “crisi della politica”! Ma non è così.

 Qui la politica c’entra poco.

Lo spettacolo offerto dal consiglio comunale di Vibo Valentia nei giorni scorsi è semplicemente una rappresentazione teatrale, di bassissimo livello,  di crisi di valori e di principi basilari del vivere civile e qualunque fosse l’argomento che l’ha determinato non può essere posto a fondamento di una giustificazione.

Ma veramente la ressa ha generato solo imbarazzo tra i consociati?