Confindustria vibonese vicina ai dirigenti comunali attenzionati

“Apprendiamo dalla stampa il persistere di atti intimidatori nei confronti dei dirigenti del Comune di Vibo Valentia e desideriamo esprimere la nostra più totale condanna ad azioni così vili e criminose, tendenti a destabilizzare l’equilibrio politico e civile dell’Amministrazione cittadina”.

Così i Presidenti di Confindustria ed Ance Vibo Valentia Domenico Arena e Fausto Marino, commentano i noti fatti intimidatori che hanno colpito Adriana Teti prima e Pasquale Scalamogna dopo, rispettivamente responsabili del settore Affari Generali e di quello dei Lavori Pubblici del Comune Capoluogo ed ai quali i numeri uno degli Industriali e dei Costruttori Vibonesi, vogliono pubblicamente manifestare la più sincera solidarietà.

“Non più tardi di qualche giorno fa siamo stati costretti a registrare l’ennesimo atto intimidatorio ai danni di una impresa associata – dichiarano ancora i Presidenti – oggi l’impressione è che tali “avvertimenti” riguardano sempre più anche chi governa e gestisce la res pubblica e quindi tutti i cittadini indistintamente.

Il nostro messaggio seppure sempre il medesimo, deve essere quindi sempre più forte e coinvolgere tutta quella gente sana che non vuole e non può arrendersi alla cultura dell’illegalità, della tracotanza e della sopraffazione, oggi bisogna essere ancora più uniti di ieri e domani ancora più di oggi, perché dobbiamo dare un futuro alla nostra Terra che non può essere quello del delinquere sociale ed economico”.