Nuovi sacrifici per gli Italiani eccoli tutti

Oggi verrà approvata la Legge di Stabilità ma vediamo nel dettaglio quali saranno gli interventi previsti con i notevoli ulteriori salassi per gli Italiani.

Restano in vigore tutte le norme in materia introdotte con le manovre estive (compreso il collegamento tra età pensionabile ed aspettative di vita). Per quanto riguarda le pensioni di vecchiaia viene disposto che l’età minima per l’accesso alle prestazioni pensionistiche deve essere non inferiore ai 67 anni tenuto conto del regime delle decorrenze, per i soggetti che maturano tale requisito dalla prima decorrenza utile a partire dal 2026. In sostanza tale data farà da spartiacque tra pensioni con età inferiore e pensionati con età pari ai 67 anni. Qualora a seguiti degli adeguamenti dell’età pensionabile alla speranza di vita, non si raggiunga l’età dei 67 anni, verranno aumentati tali coefficienti, in modo tale che in ogni caso l’età a cui spettano i benefici della pensione non sia inferiore ai 67 anni.

Il ministro dell’economia potrà trasferire beni immobili di proprietà statale o di enti territoriali (ad eccezione di quelli residenziali o di quelli inseriti in appositi elenchi)  ad uno o più fondi comuni di investimento, anche di nuova costituzione. Gli immobili da trasferire saranno individuati attraverso degli appositi decreti , ed il primo di questi decreti sarà emanato entro il 30 aprile 2012. Inoltre viene disposto che almeno il 20 per cento di tali immobili sarà composto da carceri inutilizzate o da caserme assegnate alle forze armate. Per l’attuazione di tale disposizione viene autorizzata la spesa di 1 milioni di euro a partire dal 2012. I proventi derivanti da tale tipo di dismissioni saranno prioritariamente destinati all’abbattimento del debito pubblico.

Viene disposto che entro tre mesi dall’entrata in vigore del presente decreto il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sentito il ministro delle finanze individua i terreni a vocazione agricola di proprietà statale o di enti pubblici nazionali da dismettere. Per gli immobili gli immobili inferiori ai 400 mila euro la dismissione sarà effettuata tramite trattativa privata, mentre mediante asta pubblica. Nella procedura di dismissione è riconosciuta una prelazione ai giovani imprenditori agricoli, al fine di incentivare l’imprenditoria. Anche per gli enti locali (Regioni, Province, Comuni) viene riconosciuta la possibilità di dismettere terreni agricoli di proprietà conferendo mandato irrevocabile a vendere all’Agenzia del Demanio. Anche in questo caso le risorse reperite attraverso la vendita di tali immobili saranno destinati all’abbattimento del debito pubblico.

Vengono disposto misure più restrittive anche per quanto riguarda il bilancio degli enti pubblici locali. Viene disposto che dal 2013 in poi gli enti locali dovranno ridurre i propri debiti, per tutelare l’unità economica della Repubblica. A tale scopo uno o più decreti stabiliranno:

La percentuale annua di riduzione del debito

Differentemente per regioni, comuni, enti locali quale sia la differenza media percentuale rispetto al debito pubblico medio, oltre la quale i singoli enti territoriali hanno l’obbligo di procedere alla riduzione del debito;

Le modalità con cui sarà raggiunto l’obiettivo della riduzione del debito;

I provvedimenti e le sanzioni che saranno intrapresi qualora non si adempia a quanto disposto nei decreti.

Al fine di liberalizzare il mercato dei servizi pubblici locali ed al fine di incentivare comportamenti volti alla liberalizzazione privatizzazione ed assicurare un sistema di benchmarking in modo da ridurre i costi ed aumentare l’efficienza viene disposto:

E’ possibile con la stessa delibera promuovere con gara simultanea una pluralità di servizi pubblici nei casi in cui sia dimostrato che tale opzione è da considerarsi vantaggiosa.

Al fine di assicurare una maggiore trasparenza ed una maggiore qualità dei servizi forniti dagli enti pubblici locali viene stabilito che occorre rendere pubblici i dati relativi al miglioramento di qualità del servizio offerto, il prezzo medio per utente ed il livello di investimenti effettuati;

Tali azioni saranno intraprese attraverso l’emanazione di uno o più decreti governativi.

Viene disposto che si procederà entro 12 mesi dall’entrata in vigore del presente provvedimento ad una riforma degli ordini professionali. Si potrà infatti procedere alla costituzione di una società tra professionisti  per le professioni che attualmente vengono esercitate tramite iscrizione all’ordine. Viene disposto che possono assumere la qualifica di società tra professionisti le società che hanno nel proprio statuto o atto costitutivo la previsione:

Di esercizio esclusivo dell’attività professionale tramite i soci;

Di ammettere in qualità di soci solo i professionisti iscritti ad albi o collegi o soggetti in possesso del titolo di studio idoneo per svolgere una determinata attività professionale;

Criteri idonei affinché l’attività professionale sia svolta solo dai soci in possesso dei requisiti necessari per lo svolgimento della determinata attività;

Le modalità di esclusione dalla società del socio cui siano venuti meno i requisiti per svolgere una determinata attività ( ad esempio esclusione dall’albo).

Le società tra professionisti possono essere costituite anche per lo svolgimento di più attività professionali, purché si rispetti il codice deontologico fissato dal’albo cui si fa riferimento. Viene inoltre soppresso il dispositivo dell’art. 3 comma 5 del decreto legge 138 del 2011 che recita “prendendo come riferimento le tariffe professionali. E’ ammessa la pattuizione dei compensi anche in deroga alle tariffe”.

Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca attraverso i finanziamenti statali ed in sede di ripartizione della quota del 7% del fondo di finanziamento ordinario dei predetti Enti di ricerca avrà cura di selezionare i programmi di ricerca maggiormente innovativi e meritevoli.

Viene disposta la proroga dei prestiti agevolati previsti per i nuovi nati sino al 2014 e gli stanziamenti sono garantiti mediante l’utilizzo delle risorse complessivamente disponibili alla data del 31 dicembre 2011 sull’apposito conto corrente infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato.

Le Regioni, i Comuni e le Province che maturano un debito presso qualsiasi fornitore, hanno l’obbligo qualora venga presentata una apposita istanza di rispondere entro 60 giorni e certificare se il relativo credito sia certo liquido ed esigibile. In materia di assicurazione responsabilità civile obbligatoria viene disposto che è possibile effettuare un confronto tra i dati emessi dalle società assicuratrici ed i controlli provenienti dai dispositivi o apparecchiature di cui alle lettere e), f) e g) del comma 1-bis dell’articolo 201. Qualora dal raffronto risulti che il veicolo è sprovvisto dell’assicurazione obbligatorio occorre invitare il conducente a produrre il previsto certificato.

Viene disposto che le pubbliche amministrazioni che hanno problemi di personale in soprannumero  o che rilevino un esubero di personale possono collocare, previo preavviso, una parte del personale in disponibilità. Tale situazione prevede che sono sospese tutte le obbligazioni inerente il rapporto di lavoro ed il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all’80 per cento dello stipendio per un massimo di 24 mesi. L’articolo 18, come dichiarato dal ministro Tremonti non viene modificato e si attuano delle agevolazioni per favorire lo sviluppo del telelavoro.

Vengono promossi diversi incentivi per sviluppare il telelavoro per i disabili o anche per i lavoratori che hanno contratti a termine, non definitivi. Per le donne viene inoltre previsto un aiuto per l’avvio al lavoro. Infatti per le donne che risiedono da almeno sei mesi in una area geografica in cui il tasso di occupazione femminile sia inferiore almeno di 20 punti percentuali di quello maschile o in cui il tasso di disoccupazione femminile superi di 10 punti percentuali quello maschile, vengono previsti particolari sgravi per l’avvio al lavoro.

Modifiche per quanto riguarda il calcolo della deduzione ai fini Irap, che dal 2012 potrà essere stabilita in maniera autonoma da ogni singola regione.

Particolarmente agevolato il contratto apprendistato, in quanto si prevede che per i primi tre anni di assunzione non siano versati i contributi previdenziali. Inoltre per gli anni successivi l’aliquota dei versamenti contributivi è pari al 10 per cento. Viene inoltre raddoppiato lo stanziamento previsto al ministero del Lavoro, al fine di rilanciare i contratti di apprendistato.

Previste misure di agevolazione ai fini Ires ed Irap per le imprese che saranno coinvolte nella realizzazione di nuove autostrade. Per le zone interessate dalla costruzione del tratto Torino – Lione si prevede la nomina a interesse strategico nazionale e le azioni contro tale tipo di infrastrutture sono reati puniti sino a 3 anni.

Al fine di ridurre il rilevante contenzioso in materia civile pendente, la cancelleria avviserà le parti che hanno un processo pendente da oltre due anni informandoli dell’obbligo di presentare istanza di trattazione del procedimento. Le impugnazioni sono considerate rinunciate qualora nessuna delle due parti mostri interesse verso la conclusione del procedimento e della conseguente trattazione.

Aumenta inoltre il contributo unificato del 50% nei giudizi di appello e del 100% nei giudizi in Cassazione e vengono disposte inoltre misure volte all’incentivazione della posta elettronica nei processi.