La scuola crotonese incontra Valentina Vezzali

Promosso dal Coni provinciale, l’incontro serve a far conoscere meglio cosa è la scherma in una Città che sa cosa è lo sport fin dai tempi delle Olimpiadi dell’antica Grecia, dove gli atleti crotoniati (Milone in primis) conquistavano successi in tutte le specialità. E nell’era moderna ha dato alcuni atleti alle Olimpiadi: Michele D’Oppido nel nuoto, Campanella nella Boxe, Giuseppina Macrì nello Judo.

La scherma non ha trovato mai residenza tra i giovani crotonesi a differenza di altri sport. Uno dei motivi, stando a ciò che hanno dichiarato alcune ragazze, che impedisce un’ampia partecipazione a questo sport deriva dalla ferrea selezione ed i troppi sacrifici, anche economici, per arrivare a certi livelli.

A tutto ciò si vuole ovviare e niente di meglio che la presenza di una campionessa qual è Valentina Vezzali per avvicinare le ragazze alla scherma.

Nata a Jesi il 14 febbraio 1974, Valentina Vezzali si avvicina alla scherma a soli sei anni incoraggiata dai genitori. I primi successi a quindici anni nel campionato Mondiale Cadette. Tre titoli iridati consecutivi, specialità fioretto. Nella categoria Under venti medaglia di bronzo nel 1990; argento il 1992; due oro nel 1993/1994 ai mondiali e due oro nel 1992/1993 ai Campionati europei. Il debutto Olimpico di Valentina Vezzali nel 1996 ad Atlanta. Dal 1999 fa parte del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato. Numero uno nel ranking mondiale dal 1996.

Presenza migliore non poteva esserci a Crotone affinché le ragazze si innamorassero della scherma. Bene ha fatto il presidente del Coni provinciale, nonché assessore allo sport del Comune di Crotone, Claudio Perri, a promuovere con il patrocinio della Provincia e del Comune ad invitare una così autorevole figura della scherma. La presenza della Vezzali sarà suddivisa in due parti, al mattino incontro con le ragazze delle scuole, al pomeriggio convegno con tutti i rappresentanti dello sport e istituzionali.