Il salotto buono di Crotone non c’è più

Il cronista crotonese Rodolfo Bava ha voluto rilanciare attraverso il giornale una lettera aperta di denuncia. Ecco di seguito il testo integrale:

“Lettera aperta all’Assessore Liotti

Piazza Pitagora: altro che salotto!!!

Ill.mo Signor Assessore,

Ho avuto modo, ed il piacere, di conoscerLa in occasione del colloquio avuto tra Lei e gli abitanti del rione Cooperative “Settembre 291”. Abitanti, ancora una volta, bistrattati perchè si son visti asfaltare soltanto la strada “centrale”. Ancora, quindi, una “beffa”, dopo essere “saltata”, nonostante una delibera in tal senso, la bitumazione delle strade dell’intero rione nel corso della precedente Giunta Comunale.

In tale occasione, Ella ha, però, preso impegno di provvedere a fare asfaltare le strade rimanenti, probabilmente nel marzo-aprile 2012, appena in possesso del denaro proveniente dalle royalties.

Ma stupendo un pò tutti gli abitanti del rione, da ieri sono iniziati i lavori per tappare le numerose buche sulle strade di via Gaetano Morelli.

Ecco, prendendo spunto dalla Sua fattività e dalla Sua solerzia nel compito di Assessore, desidererei intrattenerLa su quanto segue:

giorni or sono, è stato inaugurato lo show room dell’orafo Michele Affidato in Piazza Pitagora; ospiti di alto rango sono venuti in tale occasione; ebbene, il piazzale dinanzi al negozio si è presentato tutto dissestato. Ora mi permetto di chiederLe: in attesa di poter realizzare la più bella piazza del mondo, potremmo provvedere a rifare, con urgenza, almeno la pavimentazione?

a fianco il predetto show room vi è il cadente Palazzo o Albergo ex Iorno; possibile che  non si riesca a convincere i proprietari di rimetterlo a posto o di venderlo a qualcuno disposto a ristrutturarlo e riutilizzarlo? Possibile che nella piazza principale della città debba continuare a fare mostra di sè un simile “obbrobrio”?

si sta, attualmente, provvedendo alla pitturazione dell’esterno del Palazzo Ranieri, sempre su detta Piazza; e su via Vittorio Veneto i lavori sono stati già ultimati e la facciata del palazzo si presenta di un colore piuttosto acceso, tanto da stonare, forse, secondo me, con i colori del colonnato; In altra occasione similare “qualcuno” ebbe a rilevare  che, a Roma, i proprietari degli immobili sono tenuti ad osservare alcune regole, prendendo degli accordi con le autorità comunali. Ebbene, dato che per la restante parte (forse, più dell’80 per cento della superficie interessata) si è ancora in tempo per ricorrere ai ripari, perchè non fare suggerire, ai proprietari del palazzo, da parte dei tecnici del Comune, quale sia il colore più appropriato da dovere utilizzare?

La pregherei vivamente – ill.mo Signor Assessore Liotti – di cercare di risolvere i suddetti non difficili problemi, al fine di poter disporre di una città più bella e più accogliente.

Nel ringraziarLa vivamente, voglia gradire i sensi della mia stima e molti distinti saluti”.