Messina in ginocchio per un violento nubifragio

Ci sono state delle frane, il torrente Letojanni è esondato. Ora fango e detriti sono stati trasportati in strada e bloccano la circolazione delle auto. Immagini che negli ultimi giorni arrivano da tutta Italia e che oggi si sono materializzate a Messina e provincia, mentre l’allerta meteo è stata estesa anche a tutta la Calabria.

Il temporale era annunciato. L’allerta meteo per le avverse condizioni atmosferiche a Messina continuerà dunque per le prossime 12-18 ore e per non ripetere l’errore di Genova, il sindaco della città dello Stretto, Giuseppe Buzzanca, ha disposto che gli alunni rimangano nelle scuole anche oltre il normale orario didattico. Si sta valutando l’opportunità di prevedere la chiusura per domani delle scuole di ogni ordine e grado.

Sul posto dell’esondazione la direzione regionale dei vigili del fuoco ha già provveduto a inviare personale per verificare lo stato dell’emergenza. Da Catania è decollato un elicottero dei pompieri. Un elicottero del 118, partito da Caltanissetta e diretto a Messina, è invece caduto invece vicino, in linea d’aria, al Cara di Mineo in territorio di Raddusa. Nell’incidente un dei due piloti ha perso la vita e quattro sono rimasti feriti.