Dagli orti sociali di Mantova un riscatto per i disabili

Può partire dalla coltivazione di un orto l’inserimento e il riscatto sociale di persone diversamente abili. Produzione di ortaggi buoni e di qualità per costruire nuove relazioni sociali e offrire uno sbocco professionale. E’ questo il senso del progetto “Agricoltura sociale” presentato oggi al Centro Polivalente Bigattiera di Mantova. Il progetto di “agricoltura sociale” è promosso dalla Provincia di Mantova con l’agenzia For.ma. “E’ un’iniziativa fortemente innovativa rispetto alla svantaggio sociale – ha spiegato la vice presidente della Provincia di Mantova Giovanna Martelli – ed è un’azione che si lega fortemente alla tradizione del nostro territorio che ha una vocazione agricola”.

“E’ un progetto di lungo respiro che vuole delineare un percorso per chi sarà coinvolto – ha aggiunto il Direttore di For.ma Gabriele Martignoni -. Vogliamo coinvolgere i distretti e le comunità locali per creare imprese agricole dai territori. Ci auguriamo che questa esperienza possa tradursi per qualcuno nell’inizio di una nuova attività imprenditoriale”.  Il tutto si inserisce all’interno delle azioni territoriali connesse alle “Intese per l’Integrazione delle politiche territoriali e delle azioni per contrastare le conseguenze sull’occupazione e sul sistema produttivo della crisi economica del Mantovano”. Partendo dall’importanza del settore agricolo per il territorio mantovano e dal significativo coinvolgimento dei Distretti / Piani di zona nelle azioni a favore dei soggetti svantaggiati, è nata la volontà di sfruttare l’esperienza pluriennale del Centro Polivalente Bigattera dell’Azienda Speciale della Provincia For.ma. per la promozione di un progetto di agricoltura sociale.

I prodotti dell’agricoltura sociale non saranno in vendita ma verranno devoluti ad associazioni benefiche.