Exodus verso la terra promessa

Mercoledì 9 novembre alle 18  CAMeC anteprima del Premio Exodus 2011 con la presentazione di “Verso la terra promessa. La Spezia Porta di Sion”, la graphic novel inedita realizzata da Andrea Campanella (testi) e Sergio Ponchione (disegni)  edita da Cut-Up edizioni per il Premio Exodus.

Gli autori presenteranno  la loro opera ai ragazzi delle scuole e al pubblico, mentre in mostra ci saranno le 24 tavole originali.

“Capita – racconta Andrea Campanella – che nel giugno scorso mi viene commissionato un fumetto per il Premio Exodus. Devo raccontare la vicenda della partenza delle navi Fede e Fenice che portarono gli ex deportati dei campi di concentramento nella terra di Sion. Molte di quelle navi partirono dal porto di Spezia e da Bocca di Magra. Accetto senza esitare perchè la storia è stupenda, una storia di solidarietà, lotta per la libertà, autodeterminazione. Come disegnatore scelgo l’amico Ponchione che accetta ben volentieri. Il tempo non è molto e riusciamo a pianificare 24 tavole. Il risultato lo giudicherete. Posso dire che abbiamo affrontato questa sfida con grande passione e rigore e che la storia è di un’attualità sconcertante. In Israele la mia città è conosciuta come “Porta di Sion”, la mia gente come solidale .Un episodio poco conosciuto di quella storia dell’immediato dopoguerra così caotica e complessa. Ringrazio il Premio Exodus e L’Istituzione per iServizi Culturali per questa possibilità. Posso dire che quella solidarietà e quel senso di condivisione della sofferenza altrui si riscontra anche in questi terribili giorni, nei quali la mia terra è stata così violentemente messa alla prova”.

“Exodus – si legge nella nota di presentazione all’opera  del sindaco Massimo Federici – è una delle più belle pagine civili della storia della Spezia. Per questo alla nostra città è stata conferita, nel 2006,  la medaglia d’oro al valore civile dal Presidente della Repubblica. Exodus parla di una città stremata dai bombardamenti che ha saputo essere, in un momento difficilissimo, gentile e accogliente con i superstiti dell’esperienza più tragica che il Novecento ci ha lasciato, la Shoà, segnando in modo unico la storia dell’umanità.  Exodus ci parla ancora oggi, tanto più oggi in una fase storica che ha i tratti dell’eccezionalità. Ci dice che non dobbiamo rassegnarci al male, al’indifferenza.  Ci parla della necessità di affrontare le difficoltà, anche le peggiori, non dimenticando mai la nostra umanità, il coraggio e la generosità.  Di questa storia dobbiamo andare fieri. Dobbiamo essere sempre più consapevoli della forza e della speranza che ancora oggi sprigiona. Dobbiamo raccontarla, farla conoscere, soprattutto alle ragazze e ai ragazzi che hanno più che mai bisogno di opportunità per poter fare la propria parte, per costruire il nostro futuro. Questo è il senso più profondo del Premio Exodus, che è divenuto per La Spezia un progetto che definisco con orgoglio presidio culturale stabile. Nel decennale, nel 2010, ha raggiunto la sua maturità. E ora sta crescendo, aprendosi sempre a nuovi linguaggi, nuove contaminazioni. Questa graphic novel  – conclude il sindaco- rappresenta un altro interessante approdo di questo percorso. E’ davvero un bell’esercizio di memoria attiva che credo possa contribuire a fare di Exodus un patrimonio culturale, civile e umano ancora più conosciuto e vissuto, soprattutto dai più giovani. Grazie a chi lo ha pensato, a chi ci ha lavorato con passione e grande professionalità. Tutte energie locali che danno il segno della  vitalità culturale ed artistica che La  Spezia è capace di esprimere. Buona lettura a tutti”.

Il Premio Exodus è organizzato da Comune della Spezia, Istituzione per i Servizi Culturali,Regione Liguria e sostenuto da UBI- Banco di San Giorgio. Per il secondo anno consecutivo si conferma il patrocinio dell’Unione Comunità Ebraiche Cristiane.

Il Premio Exodus quest’anno sarà assegnato a Monsignor Vincenzo Paglia, Vescovo di Terni, Narni e Amelia, Consigliere Spirituale Comunita’ di Sant’Egidio, Presidente della Federazione Biblica Cattolica Internazionale, Ex Presidente della Commissione Cei per l’Ecumenismo e il dialogo. Insieme a Monsignor Paglia, il riconoscimento verrà conferito anche ai Colloqui Ebraico Cristiani di Camaldoli, quale esperienza di primo piano di reale convivenza e cooperazione interreligiosa e di apertura al dialogo interculturale e interreligioso.

La cerimonia di consegna del Premio Exodus 2011 si terrà sabato 12 novembre al Teatro Civico.