Nubifragio a Napoli rimanere in casa

Campania in prede al maltempo. Forti i disagi a nord del comune di Salerno. Nell’agro sarnese nocerino si registrano numerosi allagamenti ai piani bassi delle abitazioni. Due torrenti hanno rotto gli argini causando allagamenti in alcune frazioni rurali dei comuni di Pagani, Sarno, Nocera Inferiore, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno. Nessun problema per quanto riguarda invece il corso del fiume Sarno. Non si segnalano disagi in costiera amalfitana nè a sud del capoluogo nella Piana del Sele.

Ripresa la circolazione sulla Napoli-Salerno. Il traffico ferroviario sulla linea costiera Napoli-Salerno è tornato regolare alle ore 13:00 dopo due brevi sospensioni provocate dalle abbondanti piogge che stanno interessando il territorio campano. Circolazione ripresa, dalle ore 11:15, anche sulla Cancello-Sarno, interrotta alle ore 08:15 per l’esondazione del torrente Quindici che ha coinvolto la massicciata ferroviaria.

Il maltempo ha fatto una vittima ad Arco Felice a Pozzuoli nel Napoletano. Un uomo è morto all’interno della sua auto parcheggiata vicino alla fermata dell’autobus in via Miliscola. Si chiamava C.D, aveva 65 anni e stava leggendo il giornale nella sua auto. La vettura è rimasta schiacciata da un pino secolare, caduto a causa del vento forte. Il corpo dell’uomo è rimasto imprigionato tra le lamiere. Quell’albero, raccontano alcuni cittadini, nei giorni scorsi era già stato segnalato come un pericolo per cedimenti. Secondo quanto ricostruisce il titolare di un ristorante che si trova proprio di fronte al luogo dell’incidente mortale, giorni fa i cittadini avevano fermato una pattuglia dei vigili urbani di Pozzuoli segnalando la necessità di un sopralluogo urgente.

Peggiorano le condizioni del tempo sul capoluogo e sul resto della regione. Per questo il Comune invita i cittadini e le cittadine a non uscire di casa, sia a piedi che in automobile, se non per motivi assolutamente necessari. Palazzo San Giacomo ha predisposto l’unità di crisi e sta monitorando ininterrottamente la situazione, mentre da ieri sono stati già attivati tutti i sistemi e le misure necessarie.

Fortissimi disagi a Pozzuoli, dove sono stati chiusi i due tunnel, invasi dalla pioggia che si è abbattuta sulla zona sin dalle prime ore del mattino. Nel centro storico sono stati segnalati diversi black out elettrici; caduti dei calcinacci dal campanile della chiesa Santa Maria delle Grazie. Situazione critica in Via Campana, lunga arteria che unisce il comune di Pozzuoli a quello di Quarto, e a Corso Garibaldi.

Problemi per la viabilità e disagi per i cittadini anche negli altri comuni dei Campi Flegrei, Bacoli e Monte di Procida. Paura a Giugliano, dove Via Cumana, Via Camposcino e Via San Francesco sono completamente allagate, con acqua fino a un metro di altezza. Impraticabile anche la zona del Cimitero.

A Napoli, in particolare, centinaia le telefonate ai vigili urbani per allagamenti di strade a causa di tombini intasati, soprattutto nella zona orientale. Circolazione in tilt e, in alcuni casi, vietata dalla polizia municipale in diverse strade di Napoli e provincia allagate. Tratti in salvo diversi cittadini che erano rimasti bloccati nelle loro auto. Dalle ore 07:00 di stamane, per allagamento è stata interdetta la circolazione sulla bretella che collega Soccavo al Vomero. Un uomo di settantaquattro anni, rimasto bloccato con il proprio autoveicolo, è stato soccorso dagli agenti che, giunti sul posto, lo hanno aiutato ad uscire indenne dall’abitacolo della macchina. Allagato il Ponte della Sanità il che comporta difficoltà di accesso da una parte all’altra della città. Circolazione complicata anche in altre strade, particolarmente nella zona orientale della città. Forti disagi anche a Pozzuoli con auto rimaste bloccate nel fiume di fango ed acqua proveniente dalla collina di Cigliano. In piazza Capomazza, alla confluenza di via Annunziata e via Celle una Opel Astra con due persone a bordo è stata letteralmente travolta dalla corrente d’acqua ed è stata posta di traverso sulla carreggiata. Momenti di tensione e di paura per gli occupanti che per alcuni minuti sono rimasti completamente sommersi dalla furia dell’acqua ed impossibilitati ad avere un qualsiasi soccorso. Auto bloccate anche in via Terracciano in prossimità dell’Anfiteatro Flavio e allagamenti in via Pergolesi, e nella zona di Arco Felice e nella galleria del Campiglione sul versante Pozzuoli. Allagate anche alcune chiese tra cui S. Annunziata dove non è stato possibile celebrare ed alcuni volontari si sono dovuti mettere a lavoro per liberarla dall’acqua. Preoccupano le esondazioni dei torrenti che si sono verificate a Saviano, Piazzola di Nola e Volla dove vengono segnalati diversi casi di cittadini in difficoltà in auto come nel sottopasso di Monteruscello dove ci sono stati allagamenti al pari di Casoria.

Sono state chiuse le stazioni della Linea 1, Dante e Museo. Limitato il servizio anche sulla tratta Vanvitelli – Piscinola. Chiuse la seconda uscita di Battistello Caracciolo della stazione di Salvator Rosa e l’accesso di via Tarsia alla stazione Dante.

Aliscafi e catamarani fermi per Ischia, Capri e Procida in seguito alla violenza del vento e del mare fortemente agitato. Al momento risultano regolari soltanto le corse dei traghetti, così come confermato dalla sala operativa della capitaneria di porto.

Sotto controllo il bacino del Sarno e i suoi affluenti. Proprio alla foce del Sarno sono in atto, tra l’altro, i sopralluoghi da parte dei tecnici dell’Agenzia regionale di Difesa suolo (Arcadis). Problemi si stanno registrando anche a Pompei, Portici, Boscoreale, con numerosi allagamenti.