Salta la metro C della Capitale

Si farà “a prescindere dall’assegnazione a Roma delle Olimpiadi 2020″. Parola dell’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma. Stiamo parlando della metro C. Ma sui tempi non c’è certezza. Il completamento dell’opera strategica per Roma e non soltanto, si allungano e la data di consegna per il 2020 “salta”. Questo è certo. Non si farà per quella data.

“Si tratta di un’opera determinante, che serve a colmare quel vuoto di infrastrutture in cui è rimasta la nostra città negli ultimi 20 anni – argomenta l’assessore – I romani la aspettano da troppo tempo e noi la realizzeremo con o senza Olimpiadi per continuare a fare di Roma una delle capitali più moderne e attrezzate. A prescindere dalle proprie idee e dal colore politico ci auguriamo che quest’opera venga realizzata col supporto di tutti andando a eliminare definitivamente i proseliti della politica del tanto peggio tanto meglio”. Una rassicurazione che cozza con la realtà dei  fatti. Del resto del “politichese” della giunta Alemanno tutti i romani e non solo sono abbastanza stufi. Basta girarsi intorno. Meglio guardare in faccia la realtà. Di questo passo Roma rischia di seguire a ruota l’Italia che, a furia di negare l’evidente crisi, sta per fare la fine della Grecia.