Incidente mortale a Monza la Polizia Locale ha terminato le indagini

Sono giunte alla fine le indagini della Polizia Locale a seguito dell’incidente mortale di un cittadino rumeno di 45 anni alla guida di una Opel Meriva che ha perso la vita domenica 2 ottobre verso le ore 05:50 inviale Campania, dopo aver urtato contro due alberi d’alto fusto e un palo dell’illuminazione pubblica a causa di un probabile colpo di sonno. Gli agenti, nel corso del mese di ottobre,  hanno indagato sull’origine delle 123 confezioni di profumi di prestigiose case produttrici trovate all’interno dell’auto nel momento dello scontro.

Ad una prima osservazione gli involucri e i contenitori di vetro delle essenze  apparivano simili agli originali, ma l’elevato valore della merce, circa 10.000 euro, e l’assenza di documentazione idonea al possesso, ha insospettito gli operatori della Polizia Locale che, avvalendosi di una persona tecnicamente idonea, hanno appurato che i profumi erano tutti contraffatti. La merce è stata quindi sequestrata e successivamente distrutta.

L’attività investigativa ha consentito inoltre di accertare che l’uomo guidava senza patente e che la documentazione assicurativa del veicolo risultava rubata in bianco ad un’agenzia di Milano e di seguito completata a nome di una cittadina straniera, risultata anche intestataria del veicolo.

A seguito di ulteriori indagini è emerso che la donna è intestataria di centinaia di veicoli, risultando quindi di fatto una prestanome.

Si è pertanto proceduto all’applicazione delle nuove norme del Codice della Strada in materia di proprietà fittizie, che prevedono una sanzione pecuniaria da 500 a 2000 euro e alla cancellazione del veicolo, mediante comunicazione al pubblico registro automobilistico.

L’intero episodio è stato oggetto di segnalazione alla Procura della Repubblica per eventuali e successive attività d’indagini.

“Le indagini si sono svolte in modo veloce e tempestivo fin dal primo giorno dopo l’incidente mortale. Un plauso – afferma l’Assessore alla Sicurezza Simone Villa – va quindi agli agenti della Polizia Locale che, nel giro di 20 giorni, hanno risolto il caso individuando di fatto un giro di veicoli intestati a un prestanome”.