La strage del pane a Palermo è il giorno della memoria

Era il 19 ottobre del 1944, in via Maqueda, di fronte a Palazzo Comitini, allora sede della Prefettura, 24 persone, la maggior parte giovani, che manifestavano pacificamente contro il carovita, furono uccise a colpi di arma da fuoco dall’esercito, nella cosiddetta “Strage del pane”.

Una pagina tragica di un passato che oggi sembra tornare di triste attualità con le vicende legale alla crisi globale. La Provincia di Palermo commemora dal 1994, e che quest’anno, 67° anniversario della Strage, vuole ricordare con un’intera giornata di incontri, dibattiti, concerti.

“Non c’è futuro senza memoria – sottolinea il Presidente della Provincia, Giovanni Avanti – . Ed è per questo che, ancora una volta, vogliamo ricordare i fatti di quel giorno e le vittime, rivolgendoci soprattutto ai più giovani, affinchè conoscendo e studiando il nostro passato recente possano sviluppare quegli anticorpi di libertà, solidarietà e democrazia che li renderanno buoni cittadini”.

Le iniziative commemorative iniziano nell’atrio di Palazzo Comitini: qui, ai piedi della lapide in marmo incisa con i nomi delle vittime, il presidente Avanti, con l’assessore alla Legalità e ai Diritti umani Pietro Alongi e il presidente del Consiglio provinciale, Marcello Tricoli, deporrà una corona di alloro. Saranno presenti i vertici delle autorità militari e civili e Gaetano Balistreri, uno dei sopravvissuti della strage, l’avvocato Lino Buscemi e lo storico Giuseppe Scianò.

Alle ore 12:00, sempre in Sala Martorana, concerto per piano e voce recitante con testo e musica di Giovanni Di Giandomenico. Il maestro al piano accompagnerà Francesca Adamo, che leggerà quattro poesie, quattro racconti della strage, con le parole immaginarie di quattro diversi testimoni, un anziano, un adulto, un ragazzo, un bambino.

Le iniziative in programma nella prima parte della giornata avranno un pubblico di 200 ragazzi, studenti di 6 scuole superiori: i licei classici “Benedetto Croce” e “Vittorio Emanuele II”, il liceo psico-pedagogico “Regina Margherita”, l’I.t.c.g. “Duca degli Abruzzi”, il nautico “Gioeni Trabia”, l’I.p.s.s.a.r. “Piazza”.

L’appuntamento si rinnova alle ore 21:00, con lo stesso concerto per voce e piano, questa volta in programma nell’atrio di Palazzo Comitini. A seguire si esibiranno i “Supernova Sound”, la band diretta da Emilia Di Paola, con “The sound of free”. Al piano Maurizio Piraino; soprani: Roberta Vacca, Chiara Romeo, Chiara Tinnirello; contralti: Silvia Moneti; Simona Trentacoste; tenori: Massimiliano Castellana, Riccardo De Stefani, Gabriele Venanzio; bassi: Gabriele Di Noto, Daniele Paternò. In programma brani che hanno fatto la storia della musica internazionale sulle note dell’impegno civile, da “The sound of silence” a Imagine”, con incursioni in “West side story” e nel repertorio gospel.