Sei anni dall’omicidio Fortugno

Era il 16 ottobre di sei anni addietro quando la Calabria ha scritto una delle sue pagine più buie con l’uccisione a Locri nel Reggino di Francesco Fortugno, mentre era in un seggio delle primarie dell’Unione. Quel giorno la democrazia calabrese ed italiana hanno subito un duro colpo. Ad essere assassinato il vice presidente del consiglio regionale della Calabria. Oggi è stata deposta una corona di fiori sul luogo dell’omicidio. Il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, insieme alla vedova di Fortugno, l’on. Maria Grazia Laganà, ed ai suoi due figli ha deposto la corona di fiori. Per l’omicidio Fortugno il 24 marzo scorso la Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria ha confermato la condanna all’ ergastolo per Alessandro Marcianò e suo figlio Giuseppe, ritenuti i mandanti del delitto, e Salvatore Ritorto e Domenico Audino, accusati di essere stati gli esecutori materiali.