Dieci anni di carcere per Chafik El Ketani che ha ucciso otto ciclisti a Lamezia Terme

Il pubblico ministero lametino Domenico Galletta, nei confronti di Chafik El Ketani, di 21 anni, ha chiesto dieci anni di reclusione per la morte degli otto ciclisti avvenuta il 5 dicembre dello scorso anno a Lamezia Terme in provincia di Catanzaro. Il giovane è accusato di omicidio colposo plurimo pluriaggravato dalla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A El Ketani, che si trova agli arresti domiciliari, vengono contestate anche le aggravanti dell’alta velocità e dell’avere invaso la corsia opposta.

Il pm Galletta aveva chiesto la condanna al massimo della pena, 15 anni di reclusione, che per effetto del rito abbreviato si riduce di un terzo, arrivando quindi a dieci anni. Galletta ha formulato la sua richiesta di condanna nella requisitoria fatta davanti al gup di Lamezia Terme Carlo Fontanazza nel corso del processo con rito abbreviato. Nell’incidente morirono Rosario Perri, di 55 anni; Francesco Stranges (51); Vinicio Pottin (47); Giovanni Cannizzaro (58); Pasquale De Luca (35), Fortunato Bernardi e Domenico Palazzo. Nell’ospedale di Cosenza, a distanza di due mesi, morì Domenico Strangis, di 48 anni.