I giovani del Sud? Mortificati e costretti ad emigrare

Il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è stato ospite questa mattina della trasmissione televisiva “Agorà” in diretta su Rai Tre. Di seguito la sintesi dell’intervento del Sindaco De Luca nel corso della trasmissione condotta da Andrea Vianello sul tema “I giovani e il Sud” a partire dai dati allarmanti dell’ultimo Rapporto Svimez.

“Il Sud è stato cancellato dalla politica nazionale. Gli emigranti dal Sud al Nord sono ogni anno 109mila. Però oggi, rispetto agli anni ’50 e ’60, la drammatica verità e’ che emigrano forze intellettuali, energie vitali per il futuro. I giovani del Sud diventano, quindi, più esposti alle spinte clientelari per trovare un lavoro, subendo gravissime mortificazioni.

E il Governo che cosa ha fatto? La più grande rapina del secolo ai danni del nostro Mezzogiorno, spostando fondi Fas per 35 miliardi dal Sud al Nord, a discapito delle politiche di sviluppo e quindi anche annullando la possibilità di creare nuovo lavoro. Sarebbe necessaria, naturalmente, anche una maggiore conoscenza del territorio che francamente non si ritrova nelle scelte e nei comportamenti della politica nazionale”. “Nel Mezzogiorno abbiamo conosciuto classi dirigenti squallide ed inefficienti senza distinzione di colore politico. A mio giudizio basterebbe adottare un metodo rigoroso, premiando i meriti e la capacità amministrativa. E, invece, non si distingue a livello centrale tra chi e’ in grado di lavorare per il bene delle comunità, raggiungendo risultati concreti,  e i cialtroni che adottano criteri clientelari e favoriscono ruberie ed imbrogli. Sui fondi europei e’ incredibile quello che accade: chi e’ in grado di aprire cantieri e realizzare opere si ritrova sullo stesso piano – se non al di sotto – di chi e’ completamente incapace”.