La cultura del rispetto dei gay non può essere cancellata

“La revoca della delibera n. 224 della giunta Morabito che istituiva un osservatorio per l’analisi dei fenomeni omofobici, rappresenta di certo un grave passo indietro nella storia della nostra provincia, perché la cultura del rispetto di ogni diversità non può essere cancellata. La Provincia di Reggio Calabria, una volta tanto, era diventata esempio di avanguardia nazionale nel campo sociale in materia di tutela dei diritti di chi viene ancora purtroppo emarginato da una società malata e spesso violenta. L’osservatorio sui fenomeni omofobici, nato su proposta del Prc, avrebbe avuto il compito di fornire assistenza medico, psicologica e legale, ma soprattutto avrebbe dovuto svolgere un importante funzione preventiva in quanto fortemente educativa, se l’attuale giunta, con un colpo di spugna inaccettabile, non avesse provveduto a cancellarlo con troppa superficialità e irresponsabilità. Dispiace che un tema così delicato possa divenire motivo di scontro politico, perché la battaglia all’omofobia è un problema strettamente culturale e sociale e come tale non dovrebbe avere alcun colore politico. Combattere la cultura dell’esclusione e della discriminazione alla nascita, facendo informazione e formazione nelle scuole e in altri luoghi, è l’unico mezzo efficace per prevenire la violenza. Le battaglie di civiltà e democrazia andrebbero sempre condivise perché mirano alla valorizzazione ed al rispetto di ogni diversità, a prescindere da qualunque stupida strumentalizzazione. Per queste ragioni invito il Presidente Raffa e la sua giunta a rivedere immediatamente le proprie posizioni, nell’esclusivo interesse della crescita culturale e sociale della nostra Provincia, perché sono certo che ogni nuova amministrazione, prima di cancellare tutto ciò che viene fatto precedentemente, debba lavorare per migliorare e portare a compimento ciò che di buono viene prodotto dalla politica, e l’osservatorio dei fenomeni discriminatori merita di essere concretizzato, in quanto garantirebbe un sevizio che favorisce la sicurezza, il benessere fisico, psicologico e sociale di una fascia importante della nostra comunità”. Lo scrive in un nota stampa il consigliere provinciale reggino Giuseppe Longo in quota Prc.