Italia sull’orlo del fallimento Mody’s declassa il debito sovrano

Piove sul bagnato. L’agenzia di rating Moody’s ha declassato il debito sovrano dell’Italia al livello A2 dall’attuale Aa2. L’outlook, cioè le prospettive, è negativo. Confermato il rating di breve termine Prime-1. Silvio Berlusconi continua a minimizzare. Intanto “sostenuto aumento della suscettibilità del Paese di fronte agli shock finanziari – spiega il downgrade del rating dell’Italia – in parte ai rischi derivanti dalle incertezze economiche e politiche in parte all’aumento dei rischi al ribasso per la crescita economica e all’indebolimento delle prospettive globali. La vulnerabilità di questo Paese è aumentata”. Il 20 settembre scorso fu l’agenzia internazionale di rating Standard & Poor’s, a sorpresa, a tagliare di un gradino, un “notch” in gergo, il voto sul debito sovrano a breve e a lungo termine dell’Italia portandolo a “A” da “A+” e a “A-1” dal precedente “A-1+” Ora l’A2 di Moody’s pone l’Italia alla pari di Malta e al di sotto di paesi come Slovacchia ed Estonia in termini di affidabilità per i creditori.