Il sindaco Alemanno chiede di bloccare la manifestazione degli operai Fiat
Ore concitate nella Capitale. In piazza tornano gli operai della Fiat di Termini Imerese. A fine anno il Lingotto cesserà le attività nello stabilimento siciliano e loro sono arrivati a Roma, a Palazzo Chigi e davanti Montecitorio per far sentire anche la loro voce. Alcune centinaia sono nel centro della Capitale, tra piazza Venezia e via del Corso, dove stanno manifestando. La piazza e le strade limitrofe sono state chiuse al traffico, i bus deviati e il traffico è impazzito. Perciò il sindaco di Roma Gianni Alemanno è intervenuto chiedendo a prefetto e questore di interrompere la manifestazione: “Non si può tollerare che una parte nevralgica della città come il centro venga completamente paralizzata causando danni e forti disagi ad altri lavoratori”. Il sindaco di Roma ha fatto sapere di aver “telefonato a questore e prefetto chiedendo una reazione immediata per bloccare la manifestazione che ha già mandato in tilt il traffico nel centro di Roma” e spiega che “pur comprendendo le ragioni dei lavoratori della Fiat di Termini Imerese, non si può tollerare che una parte nevralgica della città come il centro venga completamente paralizzata causando danni e forti disagi ad altri lavoratori”.