Pescolanciano festeggia San Domenico

Domenica prossima, a Pescolanciano, in provincia di Isernia, un atteso evento religioso, gastronomico e musicale. Si tornerà a festeggiare San Domenico Abate, uno dei santi più amati in paese, a cui si legano alcune forme devozionali tipiche dell’antica transumanza. San Domenico protegge dal morso dei rettili e degli animali idrofobi, e il suo culto è diffuso in più località dell’Abruzzo e del Molise. Pescolanciano lo celebrava l’ultima domenica di settembre, ma da una decina di anni la tradizione era stata interrotta, anche perché la statua del santo necessitava d’un restauro. Ora le riparazioni sono state effettuate (se n’è occupato un laboratorio di Montesilvano) e l’effigie è tornata all’antico splendore. Così il Comitato Festa ha deciso di ridare vita ai riti d’un tempo. Domenica 25 settembre, alle ore 16:00, sarà celebrata una messa nella chiesa che conserva la statua di San Domenico (chiesa del Salvatore). Al termine della funzione, partirà una processione che percorrerà le vie del paese, trasportando su un trattore il restaurato simulacro, seguito da una sfilata di mezzi agricoli e da centinaia di fedeli. Giunti nella cosiddetta Aia delle Tre Croci, il parroco benedirà i mezzi agricoli. A sera, in piazza, saranno offerti gratuitamente gli eccellenti cibi della gastronomia locale e il gruppo internazionale di musica etnica “Il Tratturo” terrà un concerto caratterizzato da un coinvolgente repertorio coreutico fatto di saltarelli, spallate, pizziche e tarantelle.