Nella telefonia tempo di 4G

Asta per le frequenze di telefonia mobile 4G, limitatamente alla banda 800 Mhz, vale a dire quella più pregiata. L’incasso totale è di circa 3 miliardi di euro oper questo tipo di frequenze di 3,7 miliardi se calcoliamo tutti i tipi di frequenze cedute. Lo comunica il Ministero dello Sviluppo economico, sottolineando che “si è conclusa la diciassettesima giornata di asta per l’assegnazione delle frequenze in banda 800, 1800, 2000 e 2600. Telecom Italia, Vodafone e Wind si sono aggiudicate definitivamente, dopo 322 tornate, i lotti disponibili in banda 800, per un totale di 2.962.300.000 euro”. In 31 diverse tornate – spiega il Ministero in una nota – sono stati effettuati 15 rilanci per acquisire blocchi di frequenze in banda 800, 1800 e 2600, “portando un incremento totale di 1.415.121.622 euro rispetto alle offerte iniziali, ovvero circa 170 milioni in più”. L’importo totale di incasso sale al momento a 3.718.228.787 euro. Le bande a 800 Mhz sono andate due a Telecom Italia per 992,2 milioni di euro, 2 a Vodafone per 992,4 milioni e 2 a Wind per 977,7 milioni. Wind, a differenza delle altre due concorrenti, ha conquistato un blocco generico e l’altro specifico. Telecom e Vodafone si porteranno a casa due blocchi generici per ciascuno. H3g è rimasta a mani vuote. Va avanti l’asta per i rimanenti blocchi.