Rossano, è già tempo di botti primi sequestri

Natale alle porte? In Calabria proprio di si. I finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Rossano, in provincia di Cosenza, sono riusciti ad individuareun magazzino in una zona disabitata in località Varca di Sant’Antonio del Comune di Rossano, adibito a deposito illegale di fuochi di artificio. Il responsabile è stato individuato dai militari mentre era all’interno del deposito abusivo intento a caricare “i botti” su un veicolo sprovvisto dei requisiti di conformità. Nell’immediatezza sono state effettuate mirate perquisizioni che hanno permesso di rinvenire circa 1200 kg di materiale pirico di “IV” categoria (2273 pezzi e 4844 bocche di fuoco) per la cui detenzione, tra l’altro, occorre specifica autorizzazione prefettizia. In particolare, sono state sequestrate batterie di elevato potenziale pirico, nonché “bombe” artigianali usualmente esplose con appositi mortai. Si tratta di uno dei più consistenti sequestri di materiale pirotecnico del genere vietato, effettuato nella provincia di Cosenza che rientra in un più ampio dispositivo operativo predisposto dal Comando Regionale Calabria e dal Comando Provinciale di Cosenza a tutela della sicurezza dei cittadini in un comparto in cui non di rado la cronaca registra tragici eventi a causa dell’irresponsabilità di chi, ignorando o omettendo di applicare le cautele che la legge richiede, espone a serio rischio l’incolumità delle persone.