Rosarno, sequestrata una cappella eretta abusivamente

Venerdì pomeriggio i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gioia Tauro (RC), hanno posto i sigilli alla cappella funeraria realizzata abusivamente nel cimitero di Rosarno tra il 2008 e il 2009. Il provvedimento di sequestro a carico di ignoti è stato emesso da Giulia Pantano, PM della Procura della Repubblica di Palmi diretta dal Procuratore Capo Giuseppe Creazzo, sulla base delle prime risultanze investigative acquisite nel corso delle indagini avviate ad iniziativa della Polizia di Stato di Gioia Tauro. La cappella cimiteriale, costruita in violazione delle norme che regolano la materia della costruzione delle opere edilizie, è stata realizzata interamente in cemento armato all’incrocio tra i due viali principali del cimitero di Rosarno. La struttura, a base rettangolare di metri 4 per 3 metri circa, è alta circa 4 metri. Il provvedimento di sequestro è stato notificato all’Autorità Comunale e al responsabile della polizia municipale di Rosarno. Le indagini in corso mirano ad individuare gli esecutori ed i committenti dell’opera abusiva.