Il Governo ha messo a rischio i servizi essenziali per i cittadini

“Il Governo, con questa manovra, ha tagliato 7 miliardi e mezzo di euro agli enti locali, senza però dire dove. Purtroppo questo si riverserà su di voi e sui servizi più elementari, ma importantissimi, che il Comune offre quotidianamente ai cittadini. Servizi che gli enti locali sono chiamati ad offrire perché la comunità sia coesa”. Con queste parole il sindaco di Udine, Furio Honsell, ha accolto stamani, 15 settembre, le persone in attesa di entrare agli uffici dell’Anagrafe del Comune. Un’insolita accoglienza per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti che la manovra finanziaria approvata dal Governo avrà, secondo Honsell, sui cittadini. Anche Udine, dunque, ha aderito alla protesta indetta a livello nazionale dall’Anci con un gesto simbolico che si è concretizzato in un discorso del sindaco rivolto direttamente ai cittadini all’apertura degli uffici dell’Anagrafe. “Vi chiederete perché oggi troviate il sindaco ad accogliervi – ha esordito Honsell alle 8.45 nell’atrio degli uffici di via Stringher –. È perché sappiate che con questa manovra saremo costretti a ridurre servizi importanti, dai più elementari come quelli dell’anagrafe, a quelli fondamentali per le persone in difficoltà, come ad esempio i contributi per l’acquisto di libri, per il pagamento delle bollette o l’affitto”. Parole dure del sindaco di Udine anche nei confronti di alcuni ministri che hanno bollato i dipendenti pubblici come fannulloni. “Questo Governo – ha tuonato Honsell – non solo non ci dice dove taglierà i trasferimenti agli enti locali, ma qualche suo esponente si permette addirittura di insultarli i dipendenti pubblici. Almeno qui nel Comune di Udine – ha spiegato –  tutti i dipendenti sono assolutamente al servizio dei cittadini e svolgono con competenza e dedizione il loro lavoro”. Al termine del discorso, Honsell si è recato dal Prefetto di Udine, Ivo Salemme, per esporgli personalmente le sue preoccupazioni riguardo ai riflessi negativi che questa manovra finanziaria avrà sui Comuni.