Castellammare di Stabia, il mistero di Savio calciatore della Juve scomparso nel nulla

Nessuna notizia del calciatore della Juve Stabia, squadra che milita da quest’anno nella serie B del campionato italiano di calcio, Savio Nsereko, ugandese di 22 anni ma con passaporto tedesco. Il giovane giovedì scorso ha inviato un sms al suo allenatore Piero Braglia scrivendo che non si sarebbe allenato. Da quel momento non si è fatto più vivo. Un paio di giorni fa la società ne ha denunciato la sparizione alla polizia di Castellammare di Stabia, comune a Sud di Napoli. Gli investigatori sono cauti, sostengono che si tratta di un allontanamento volontario e non di una sparizione originata da violenza o addirittura da un sequestro. Nsereko, che l’anno scorso militava nel Monaco 1860, seconda divisione tedesca, viveva in albergo e conduceva una vita regolare priva di amicizie pericolose. Quando la dirigenza della Juve Stabia due giorni fa ha presentato denuncia di scomparsa in commissariato ha riferito che il calciatore ugandese aveva chiesto un permesso, probabilmente prolungatosi oltre il dovuto. Savio ha i genitori residenti ancora in Germania, una fidanzata in Bulgaria, è di proprietà della Fiorentina e, fino al giorno dell’acquisto da parte della Juve Stabia, risiedeva a Firenze. L’atleta non è nuovo a episodi del genere: nell’ottobre dello scorso anno Nsereko era sparito per una settimana senza dare notizie di sè al Monaco 1860.