Il gruppo neonazista inglese Blood & Honour vuole sbarcare in Italia

La discussione è accesa. I neonazisti inglesi sono intenzionati ad aprire una sede nello stabile occupato dal 2008 dai militanti del gruppo di estrema destra CasaPound in via Monte Bianco, a Colleverde di Guidonia. Blood & Honour crede nella supremazia della razzabianca, è antisemita e fa uso di svastiche, croci celtiche. L’associazione che occupa lo stabile dove dovrebbe sbarcare il gruppo, Casa Italia Colleverde, però smentisce l’arrivo dei neonazi inglesi: “L’occupazione di Colleverde non è sede della Blood and honour né di movimenti transnazionali di alcun genere. L’associazione diffida formalmente chiunque dall’affermare simili falsità”. Gli apparati di prevenzione, stanno intanto monitorando la situazione per verificare ogni possibile risvolto legato all’ordine pubblico, considerando soprattutto le polemiche che l’iniziativa potrebbe generare nella Capitale. Anche perché la data scelta per l’inaugurazione della sede non è certo casuale: il 28 ottobre, anniversario della Marcia su Roma. Il timore, insomma, è che la prevedibile confluenza verso la Capitale di centinaia di militanti delle formazioni skinhead di ispirazione neonazista possa dar luogo a contrapposizioni frontali con gli esponenti dei gruppi antifascisti e antagonisti in attività sulla scena romana. “Questa roba non può e non deve entrare a Roma. Blood&Honour è una sigla che evoca brutte storie e il peggio della cultura estremista e c’è la nostra massima determinazione a evitare che possa in qualche modo attecchire a Roma. Su questo faccio appello a tutte le forze politiche e sociali e a gli organi inquirenti perché non si verifichi nessuna infiltrazione nella nostra città”, ha affermato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.