Gioia Tauro, azioni per il rilancio del comparto della pesca

Incontro presso l’Autorità portuale di Gioia Tauro (RC) tra il segretario generale Salvatore Silvestri, il presidente nazionale di Lega Pesca, Ettore Ianì, e il responsabile regionale Salvatore Martilotti. La riunione ha avuto l’obiettivo di iniziare un percorso unitario, mirato a recepire le esigenze del settore peschereccio all’interno degli scali di competenza dell’Autorità portuale. Nel corso dell’incontro sono state esposte le diverse problematiche relative al comparto, con lo scopo di colmare le numerose lacune storiche. Si è, così, passato ad illustrare lo stato dell’arte delle infrastrutture portuali di competenza dell’Ente in riferimento alle esigenze indicate da Lega Pesca. Lo scopo è quello di individuare soluzioni comuni per andare incontro ad una flotta regionale che, in Calabria, conta circa 900 pescherecci e 5 mila addetti dell’intera filiera. Da oggi, quindi, è stato dato avvio ad un programma di lavoro comune, messo in atto tra l’Autorità portuale di Gioia Tauro e la Lega Pesca. A tale proposito il presidente Ianì ha dichiarato che trasferirà i temi trattati nella riunione odierna all’interno dell’ACI (Alleanza cooperativa internazionale). Dal canto suo, l’Autorità portuale di Gioia Tauro, che ha la circoscrizione dei porti di Gioia Tauro, Crotone, Corigliano Calabro e Palmi, farà da tramite con gli altri enti pubblici locali per avviare un percorso di collaborazione reciproca. Nello specifico, dall’incontro odierno, in riferimento ai porti di Crotone e Corigliano Calabro sono state gettate le basi per recepire concretamente le istanze del settore nella fase di progettazione del relativo Piano regolatore portuale. Per quello di Palmi, invece, che è infrastruttura già in fase di completamento, la sinergia è mirata ad ottimizzarne i servizi. “E’ significativo coinvolgere i soggetti, interessati in prima persona ai servizi portuali, nella fase progettuale e non a fatto compiuto – ha dichiarato il Segretario generale dell’Autorità portuale Salvatore Silvestri – Il nostro obiettivo è quello di lavorare in sinergia per trovare la giusta mediazione tra le parti”. Dal canto suo, il presidente Ettore Ianì ha apprezzato “l’ampia disponibilità dimostrata dall’Autorità portuale a colmare i ritardi accumulati nel tempo”. La riunione si è, quindi, conclusa con l’impegno, a breve termine, di avviare un tavolo tecnico operativo interdisciplinare per vagliare gli aspetti infrastrutturali legati al settore peschereccio nell’ambito dei porti che rientrano nella circoscrizione dell’Autorità portuale di Gioia Tauro.