EstOvest, un viaggio nella musica di oggi

Decima edizione della rassegna di musica contemporanea “EstOvest – Un viaggio nella musica di oggi” organizzata dall’Associazione Xenia Ensemble: Dieci appuntamenti, a Torino, a Savona e nella provincia di Cuneo, Nove sedi, tra cui il Museo Egizio, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Bottari Lattes a Monforte d’Alba, Ventuno artisti di fama internazionale. EstOvest è l’esplorazione del nuovo, inteso sia come scoperta della musica di una specifica area geografica, sia come rappresentazione innovativa di opere conosciute. La rassegna inaugura sabato 1 ottobre con la prima esibizione a Torino (Educatorio della Provvidenza) del The Studio for New Music (Studija Novoj Muzyki), il più importante gruppo di musica contemporanea in Russia, nonché ensemble in residence del Conservatorio di Mosca. Dalla Russia all’Africa: arriva dal Gambia Juldeh Camara che si esibisce il 21-22 ottobre (Torino/Folkclub – Caraglio/Filatoio). L’artista, virtuoso del Ritti – tradizionale violino ad una sola corda – è considerato tra i migliori musicisti Fula (popolazione nomade pastorale dell’Africa Occidentale). L’esibizione del giovane e celebre violinista – considerato uno dei più importanti musicisti nel panorama culturale degli Stati Uniti – Aaron Berofsky il 28-29 ottobre (Torino/Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – Monforte d’Alba/Fondazione Bottari Lattes) porta oltreoceano, dove nel corso dei secoli la musica tradizionale africana è stata portata e rielaborata dagli schiavi provenienti dal continente africano.  Il 21 novembre “Cushion Concerti” dedicato alla musica dell’Egitto, sia tradizionale che contemporanea, interpretata da Donia Masoud nel suggestivo Statuario del Museo Egizio di Torino. Gli spettatori sono invitati ad attrezzarsi di cuscino per trovare un comodo giaciglio tra sfingi, sarcofagi e statue monumentali di faraoni e divinità. Il 2 dicembre (CineTeatro Baretti) si celebra un anniversario: il decimo compleanno della rassegna EstOvest con brani in prima esecuzione mondiale e artisti illustri, come Nabil Benedjalil, Michele Marelli e Caroline Weichert.  Michele Marelli, il 3 dicembre a Savona, sarà protagonista, con Antonio Carlucci di un programma dedicato all’avanguardia italiana, musicale e letteraria. Tra musica e parole, il regista-cantante-attore Davide Livermore sarà, infine, al centro di un programma l’8-9 dicembre (Serralunga d’Alba/Fondazione Mirafiore – Torino/CineTeatro Baretti) basato su letture, storie, canzoni e musiche collegate ai diversi anniversari che ricadono nel 2011, primo fra tutti l’anniversario dell’Unità d’Italia, ma anche i 150 anni dalla guerra civile americana e i 150 anni dall’abolizione della schiavitù in Russia. I concerti si svolgeranno in diverse sedi tra il Piemonte e la Liguria, in luoghi che non nascono come sale da concerto ma sono al di fuori dei ristretti circuiti della musica contemporanea, come ad esempio il Museo Egizio, il CineTeatro Baretti, la Fondazione Sandretto Sandretto Re Rebaudengo, a Torino, la Fondazione Bottari Lattes a Monforte d’Alba e il Filatoio  a Caraglio. EstOvest è un punto di riferimento internazionale per le avanguardie musicali. La rassegna è stata ideata dall’Associazione Xenia Ensemble con l’intento di presentare al pubblico compositori e musiche poco conosciute e provenienti da pesi lontani. Nel corso degli anni EstOvest ha portato in Italia artisti illustri come l’azera Franghiz Ali Zada (compositrice e pianista), la cinese Liu Fang (solista di pipa), l’inglese Rosemary Hardy (soprano), l’inglese David James (controtenore), il palestinese Khaled Jubran (suonatore di oud e buzuq e compositore), lo svedese Jorgen Petterson (sassonofonista), il cingalese Rohan de Saram (violoncellista), la francese Elena Vassilieva (soprano), l’inglese Sarah Leonard (soprano), l’uzbeko Dmitri Yanov-Yanovsky (compositore) e l’iraniano Peyman Yazdanian (compositore e pianista). La rassegna è organizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo e il patrocinio di Regione Piemonte, Comune di Torino e Comune di Cuneo.