Gioia Tauro, scoppia lo scandalo Gioseta la denuncia dei cittadini

“Da lunedì il sindaco ha ordinato il trasferimento della Gioseta, che si occupa della riscossione dei tributi per il consumo dell’acqua e della spazzatura dei comuni di Gioia Tauro, Seminara e Taurianova, da un palazzo in locazione al Comune, il trasloco dei beni mobili e dei documenti cartacei è’ avvenuto con un camion di una falegnameria. La stessa è di proprietà del fratello di un consigliere comunale dimissionario tale Pasquale Zappia. I faldoni sono stati trasportati con i carrelli della spesa chiesti in prestito ad un negozio di articoli per casalinghi”. E’ la denuncia di un nostro lettore di Gioia Tauro che riportiamo. Il lettore che si firma, ma il cui nome manteniamo nell’anonimato, continua raccontando al giornale che “non poche polemiche e denunce sono avvenute per lo smarrimento o il doppio pagamento di documenti, le famose “cartelle pazze” della Gioseta. Alla faccia della politica clientelare. Se si perdono i faldoni basta che ci sia un intervento di un avvocato ed i tributi non verranno più pagati. Possono perdere tutti i documenti “interessati” per fare dei favori illegali… oltre tutto ci sono dipendenti che nn percepiscono lo stipendio da almeno 3 mesi”.