Subito in carcere chi evade più di tre milioni di euro

Contiene, come previsto, un giro di vite contro gli evasori l’emendamento del governo alla manovra. Per i reati fiscali “qualora l’imposta evasa o non versata sia superiore a 3 milioni di euro non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena” prevista dal codice penale, si legge nelle modifiche firmate dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti e dal relatore Antonio Azzollini depositato in Senato. Un emendamento prevede inoltre che i Comuni potranno pubblicare sui loro siti i “dati relativi alle dichiarazioni” dei redditi.