I Progressisti Italiani mettono radici in Campania, Puglia, Sicilia e Lazio

Grande attivismo per il Movimento dei Progressisti Italiani, soggetto politico fondato da Enzo Grillo, politico di San Tammaro (CE). Grillo traccia un bilancio della prima parte dell’anno. “Siamo presenti Caserta e provincia con Luigi Di Grazia, Giovanni Landolfi, Vincenza Migliozzi, Gianluca Pelella, Francesco Orabona, Raffaele dell’Aversana, Rocco Granata e Fabio Grimaldi. Siamo presenti oltre provincia, con E. Ferrante a Salerno, M. Tomasulo per Foggia, Catania con Giusy Arcidiacono, Trapani con Aldo Sciacca e Roma con Gianluca Piscitelli e a Ragusa con Silvia Castellini. Altri contatti sono in corso per il completamento di tutte le province”. E’ un movimento in crescita, anche sul fronte giovanile con la nascita del nuovo soggetto “Giovani Progressisti”, il cui Segretario nazionale è Marco Ciancio di Catania. “Vogliamo creare un laboratorio di idee e progettualità da mettere a confronto con tanti ragazzi da tutta Italia – dichiara al giornale Ciancio – perché riteniamo che le vere risorse naturali provengano dalle nuove generazioni, che rappresentano il Fulcro e il Futuro del Paese. Giusto per ricordare, la nostra è una missione che deve portare nelle case dei cittadini solo ed esclusivamente il benessere sociale. Le nostre filosofie sono il Progressismo e l’Egualitarismo, Teorie morali, che applicate in tutti i campi della politica e della società civile, producono un solo effetto: Benessere Sociale., in pratica quello che tutti i Partiti e i Castati della politica, hanno tralasciato e volutamente non porre in essere. Anzi con questa manovra assassina, costringono l’economia domestica ad una severa e drastica stringitura”.