Roma Capitale, il giallo del bambino rom abbandonato alla Termini

Abbandonato al ristorante alla stazione Termini di Roma. I minuti sono diventati ore e della mamma nessuna traccia. Ma lui, un bimbo di 5 anni all’apparenza dell’Europa dell’Est, è rimasto seduto lì ad aspettare. E così, domenica alle ore 20:00, sono intervenuti i camerieri del ristorante della Capitale e hanno chiamato il 112. I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere del circuito della stazione per tentare di individuare la donna. Dai primi accertamenti effettuati dai militari non risultano denunce di smarrimento del piccolo da parte della madre o di altri familiari nè segnalazioni di incidenti che avrebbero impedito alla donna di tornare a prendere il figlio. Si rafforza dunque l’ipotesi che il bambino sia stato volontariamente abbandonato. La pattuglia della stazione mobile dei carabinieri di presidio a Piazza dei Cinquecento insieme ai carabinieri dello scalo di Termini sono entrati nel ristorante. Hanno avvicinato il piccolo, ci hanno parlato. I militari l’hanno fatto mangiare e hanno cominciato a fargli qualche domanda, nonostante fosse in stato confusionale. Dal nome e dall’accento potrebbe trattarsi di un bambino che da domenica sera si trova in una struttura di accoglienza. Il bambino, tramite una ragazza dell’Est che ha fatto da interprete, ha raccontato di essere giunto al ristorante con la mamma e che questa si sarebbe allontanata dicendogli che doveva comprare le sigarette. Vista l’impossibilità di rintracciare i genitori, il piccolo, affidato dal Tribunale dei minori a una struttura di accoglienza, è di nazionalità romena e probabilmente di una famiglia nomade. I militari stanno cercando la madre del bambino e vogliono appurare se si tratti effettivamente di abbandono o se possa essere accaduto qualcosa alla donna. Apparentemente, dicono gli investigatori, sembrerebbe un caso di abbandono, anche in considerazione del fatto che nessuna segnalazione di scomparsa è arrivata finora alle forze dell’ordine. Non è ancora escluso definitivamente, comunque, che alla donna invece possa essere accaduto qualcosa.