Inizia oggi il processo Scazzi occhi puntati sulla famiglia Misseri

Concetta, il marito Giacomo e il figlio Claudio si costituiranno parte civile dinanzi al gup Pompeo Carriere. La mamma di Sara sarà presente in aula perché intende guardare negli occhi la sorella Cosima Serrano e la nipote Sabrina Misseri, accusate di aver ucciso la figlia quindicenne il 26 agosto 2010, e il cognato Michele Misseri, che avrebbe nascosto il cadavere della quindicenne nel pozzo in cui la ragazzina fu ritrovata 42 giorni dopo il delitto. “Sabrina è ben determinata a difendersi, non sarà passiva – ha dichiarato l’avvocato Coppi, dopo averle parlato – L’ho incontrata per spiegarle  quello che presumibilmente succederà domani in modo che sia partecipe di quello che accadrà. Sabrina è molto provata da quasi un anno di custodia cautelare, lei che si dichiara vittima di un’ingiustizia perché innocente, ma è ben determinata a difendersi, non sarà assolutamente passiva”. Viene quindi escluso, almeno per Sabrina, una richiesta di processo con rito abbreviato. Oltre a lei, è stato annunciato, sarà presente in aula anche sua madre Cosima. E la possibilità di rivedere sua zia Concetta non sembra preoccupare Sabrina: “Non ha nessuna paura a guardarla negli occhi, assolutamente – ha detto Coppi – Lei  è innocente. Non ha nessuna difficoltà nell’incontrarla”. La lista dei 13 imputati comprende, oltre a Michele Misseri, alla moglie Cosima e alla figlia Sabrina, due parenti del contadino di Avetrana, il fratello Carmine Misseri e il nipote Cosimo Cosma. Figurano anche ben quattro avvocati, oltre a familiari o conoscenti di Giovanni Buccolieri, il fioraio che ha dapprima detto agli inquirenti di aver visto Cosima il giorno dell’uccisione di Sarah costringere la ragazzina a salire sulla sua auto per poi ritrattare tutto.