E’ iniziato il processo alla Roma targata DiBenedetto

Fuori dall’Europa ad agosto. Alle prese con un nuovo caso Totti che rischia di risultare devastante. Anche se secondo il dg Walter Sabatini l’allenatore “non è in discussione”, sono già pronti i processi a Luis Enrique, che dopo aver utilizzato il capitano per soltanto 18′ all’andata a Bratislava, nel match di ritorno contro lo Slovan lo ha fatto uscire al 28′ st, quando la Roma, sull’1-0, era alla ricerca del secondo gol che avrebbe significato la qualificazione. Uno come Totti, con il suo repertorio tecnico, un colpo di genio avrebbe sempre potuto inventarlo, e invece Luis Enrique, il cui famoso gioco “alla Barcellona” non si è visto, lo ha fatto uscire tra i fischi di disapprovazione dell’Olimpico, facendo entrare al suo posto il malcapitato Okaka, proiettato in una ribalta forse più grande di lui. Pochi minuti dopo l’uscita del capitano, lo Slovan ha segnato in contropiede la rete del pareggio, dedicandosi di lì in poi a controllare la gara. Dalla Roma americana che è già un fallimento all’altra faccia felice della Capitale, la Lazio che fa festa. A Skopje contro i macedoni del Rabotnicki la Lazio centra la qualificazione alla fase a gironi di Europa League, già ipotecata con il 6-0 in casa giovedì scorso. Con la vittoria per 3-1 i biancocelesti hanno confermato di essere partiti con il piede giusto in questa stagione, almeno nella competizione continentale. In vantaggio già al 23′ del primo tempo grazie a Rocchi, la squadra di Reja si è fatta rimontare sull’1-1 sei minuti prima del termine della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo però prima Hernanes, poi ancora l’attaccante veneto hanno fatto capitolare il portiere avversario. Sorteggio di Champions League positivo per le milanesi (soprattutto per l’Inter) mentre il Napoli è stato inserito in un vero e proprio girone di ferro. Bayern, Villareal e Manchester City sono le tre avversarie della new entry italiana nella maggiore competizione calcistica europea. Particolarmente benevola la sorte a Montecarlo per i nerazzurri di Gasperini che pescano Cska Mosca, Lilla e i turchi del Trabzonspor. Bene anche il Milan a cui è toccato in sorte il Barcellona dei fenomeni, ma anche due squadre più che abbordabili come i bielorussi del Bate Borisov e i ceki del Viktoria Plzen. Questa la composizione dei gironi della prima fase della Champions League, determinata dal sorteggio svoltosi a Montecarlo: Gruppo A: Bayern Monaco, Villarreal, Manchester City e Napoli. Gruppo B: Inter, Cska Mosca, Lille e Trabzonspor. Gruppo C: Manchester United, Benfica, Basilea e Otelul. Gruppo D: Real Madrid, Lione, Ajax e Dinamo Zagabria. Gruppo E: Chelsea, Valencia, Bayer Leverkusen e Genk. Gruppo F: Arsenal, Marsiglia, Olympiacos e Borussia Dortmund. Gruppo G: Porto, Shakhtar Donetsk, Zenit San Pietroburgo e Apoel. Gruppo H: Barcellona, Milan, Bate Borisov e Viktoria Plzen.