Roma Capitale, ancora sangue ucciso Edoardo Sforna

Non c’è più sicurezza in città. Ancora un morto ammazzato. Peggio di Napoli. Peggio del Sud. Roma si scopre città insicura. Nulla da fare per i messaggi “rassicuranti” del sindaco Alemanno. Ieri sera i killer hanno colpito ancora raggiungendo con la loro missione di morte Edoardo Sforna, ferito a colpi di pistola in una pizzeria di Morena, frazione di Roma e poi spirato in ospedale nella notte. Si tratta di un 18enne che è stato raggiunto da diversi proiettili al torace. Il ragazzo, che lavorava come fattorino nello stesso locale è stato ucciso da due uomini a volto coperto che sono poi scappati a bordo di uno scooter di colore scuro. Poco dopo le 22 di ieri sera i killer, con i volti coperti da un casco integrale sono arrivati davanti alla pizzeria Jolly al numero 8 di via Frascineto a Morena, un paesino alle porte di Roma. Hanno chiamato il giovane per nome e quando lui si è girato hanno premuto il grilletto e hanno esploso almeno quattro colpi. Al momento dell’agguato all’interno del locale c’erano due o tre persone oltre alla vittima. Il giovane è caduto a terra in un lago di sangue. Il proprietario della pizzeria, un egiziano di 49 anni, ha immediatamente chiamato i soccorsi e il 19enne è stato trasportato in gravissime condizioni al policlinico Tor Vergata dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Frascati stanno indagando su quello che sembra essere al momento un vero rompicapo. Nel passato del giovane nessuna ombra, fedina penale immacolata e anche nella sua stretta cerchia familiare nessuno ha precedenti penali. Le prime ipotesi investigative punterebbero tutto su una vendetta legata a motivi passionali, forse il movente dell’agguato potrebbe essere legato ad una ragazza.