Caorle, polizia provinciale controlla a tappeto le spiagge

Sono state 154  le ore di controllo effettuate dagli agenti della Polizia Provinciale nel mese di luglio sulle spiagge di Caorle che hanno portato al controllo di 6 persone mentre 29 si sono date alla fuga. Elevati 8 verbali amministrativi e 3 di sequestro per un totale di 193 oggetti. Tra gli altri pezzi di merce contraffatta o venduta abusivamente, sono stati  sequestrati: 81 braccialetti, 37 orologi, 27 borse di cui tre contraffatte, 5 collane, una cesta,  ma anche 23 automobili giocattolo, 8 aquiloni e 8 bottiglie di olio per massaggi, “potenzialmente ancora più pericolosi perché materiale non omologato privo di marchio CE e destinato ai bambini o ad attività come i massaggi, che devono essere svolti da professionisti per la tutela della sicurezza sanitaria” sottolinea la presidente Francesca Zaccariotto. Nessun verbale elevato, invece, per sovraffollamento “a riprova della corretta gestione del turismo da parte dei nostri imprenditori” aggiunge la presidente. “Ciò dimostra ancora una volta che sulla questione sicurezza stiamo procedendo con i fatti e continuiamo per il terzo anno consecutivo con i nostri controlli a servizio della comunità veneziana e dei turisti – aggiunge Francesca Zaccariotto – Invito i bagnanti a non acquistare materiale contraffatto né ad affidarsi a massaggiatori improvvisati. Oltre a finanziare una filiera di commercio illegale, si rischia la propria sicurezza, venendo a contatto con prodotti non omologati e di cui nessuno può garantire la qualità, e si rischiano le multe”. L’assessore alla polizia provinciale Giuseppe Canali si è congratulato con gli agenti della Polizia Provinciale: “I proficui risultati ottenuti sono stati possibili anche grazie all’impiego dei nostri uomini che nel mese di luglio hanno dato un valido supporto con ben 24 agenti”.