Bologna, morosità crescente negli alloggi popolari

Alcuni assegnatari di alloggi ERP (edilizia residenziale pubblica), nel piacentino, pur trovandosi da diversi mesi in una situazione di morosità, continuerebbero ad occupare gli alloggi loro assegnati. Ne dà notizia il consigliere regionale Stefano Cavalli (lega nord) in un’interrogazione, in cui ricorda che ACER “è un ente pubblico economico dotato di personalità giuridica e di autonomia organizzativa, patrimoniale e contabile”, la cui attività, disciplinata dalla l.r. 24/2001, consiste, tra l’altro, “nella gestione dei patrimoni immobiliari, tra cui gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP), nella manutenzione, negli interventi di recupero e qualificazione degli immobili, compresa la verifica dell’osservanza delle norme contrattuali e dei regolamenti d’uso degli alloggi e delle parti comuni”. Cavalli chiede quindi alla Giunta regionale il numero degli alloggi ERP in possesso di ACER Piacenza, quanti di questi siano sfitti e per quali motivi, quanti provvedimenti di decadenza siano stati adottati ai sensi dell’art. 21 del “Regolamento d’uso degli alloggi di edilizia residenziale pubblica dei Comuni della Provincia di Piacenza”, e quanti di questi abbiano interessato cittadini stranieri dal 2009 ad oggi. L’esponente della lega vuole inoltre sapere quanti provvedimenti di decadenza per morosità siano stati sospesi a causa di situazioni personali o famigliari dell’assegnatario e quanti di essi abbiano interessato cittadini stranieri dal 2009 ad oggi. Cavalli domanda, infine, se si intendano proporre modifiche alla normativa regionale vigente, visto il crescente numero di morosità, in modo da accelerare l’esecuzione dei provvedimenti di decadenza per morosità, “disincentivandoli e prevenendoli maggiormente”.