Taurianova, emergenza rifiuti questione regionale

“Siamo, certamente, consapevoli del fatto che il problema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti rappresenti un’emergenza a livello regionale così come siamo altrettanto consapevoli che dietro a quello che da più parti viene definito come “l’affaire rifiuti” gozzoviglino sia la criminalità organizzata che l’allegra gestione posta in essere in ben quattordici anni di commissariamento. Sulla questione, così come in questi giorni abbiamo appreso dalla stampa, la Procura della Repubblica di Catanzaro ha, finalmente, aperto un fascicolo partendo dall’interpellanza presentata dall’on. Angela Napoli. Ma per quanto riguarda Taurianova siamo altresì convinti che il triste spettacolo (che non pochi problemi porta alla cittadinanza sia per il nauseabondo olezzo che si diffonde nell’aria e sia per la diossina pura che si sprigiona nel momento in cui, improvvisamente, tali discariche a cielo aperto vanno, inspiegabilmente, a fuoco) sia dovuto anche all’incapacità dell’attuale Amministrazione Comunale di affrontare la situazione. Infatti se da un lato, così come poc’anzi detto, è vero che il problema interessi un po’ quasi tutta la nostra regione, è altrettanto vero che l’indecoroso spettacolo a cui, i cittadini inermi, sono costretti ad assistere, non lo si veda negli altri paesi del comprensorio. Almeno non allo stesso livello. Diciamo ciò in quanto siamo fermamente convinti che non sia assolutamente possibile pensare di risolvere la situazione eliminando definitivamente i cassonetti da alcuni punti nevralgici; imponendo ai cittadini di disfarsi della spazzatura la sera solo dopo una certa ora oppure far raccogliere i rifiuti nei punti più in evidenza per poi riversarli nello spiazzale antistante il campo sportivo “San Martino” presentando, così, alla città ed ai turisti (sia quelli che stazionano in loco che quelli di passaggio) un indecoroso ed incivile spettacolo. E poi il nulla. Nessuna notizia, tanto per fare un esempio, sulla raccolta differenziata che, se organizzata bene, potrebbe rappresentare un utilissimo mezzo per ridurre la quantità di spazzatura che, quotidianamente, va a finire nei cassonetti. Eppure la Commissione Straordinaria aveva lasciato tutto pronto!!!!! Ma su quel progetto, sul suo avvio e sulla selezione del personale è calato un misterioso velo. (Si tratta della famosa raccolta differenziata che già qualche anno fa era partita a Taurianova e sulla cui interruzione la precedente Amministrazione, sempre a guida Romeo, non ha mai fornito spiegazione alcuna alla cittadinanza). Nessuna notizia, infine, sull’attività posta in essere dal Sindaco Romeo e dalla sua Amministrazione in relazione al rispetto di alcune, fondamentali, clausole previste dal contratto siglato con Piana Ambiente (la società che gestisce in appalto lo smaltimento dei R.S.U.) e che prevedono l’effettuazione di determinati servizi. Tanto per essere chiari facciamo esplicito riferimento a: pulizia delle aree di stazionamento dei cassonetti; lavaggio e disinfezione dei cassonetti; manutenzione programmata e straordinaria dei cassonetti; servizio di estirpazione delle erbe murali; rimozione di accumuli di rifiuti assimilabili agli urbani, riconducibili a micro discariche”. Lo scrive in una nota stampa Aldo Spanò, responsabile di Fli.