Terra del Sud

Giusy Staropoli Calafati

A le pendici sconfinate del mio sud,

mormorano i mari ,alitano le vette,

spandono i raggi del tiepido sole

nel sapore  di una profumata terra.

Sibila d’essa il tormento

Rammarica in essa ogni piccola prole,

il travaglio d’ogni bestia tra i campi

scompone le primule schiuse.

Mutilato il canto degli alberi

All’ombra buia delle foglie rosse

Posate sulle piaghe putrefatte

D’ogni stuprato angolo di terra a Sud.

A sud mi fermo, tra gli ulivi

Mastico il sapore dell’incertezza

Ingoio i sussurri della paura

L’asprezza della pena mi percuote.

A sud, piange la terra

A sud, grida una madre.

A sud io vivo e,

la’  immensamente t’amo. Terra mia.