Milano, affonda piazza Affari

Milano maglia nera termina la seduta in ribasso del 6,15%. I timori di un ritorno della recessione hanno pesato sulle scelte degli investitori che hanno accentuato le vendite sulla scia della partenza decisamente negativa di Wall Street. Tra i listini principali del vecchio continente, Francoforte ha ceduto il 4,82%, Parigi il 5,48% e Londra il 4,49%. L’indice Ftseurofirst 300 ha lasciato sul terreno il 4,9%. Particolarmente venduti i titoli del comparto automobilistico, con l’indice di settore in calo del 7,7%. Male anche le banche: lo Stoxx Europe 600 banking ha registrato un crollo del 6,6%.Chiusura di seduta pesante per Piazza Affari. A preoccupare l’ipotesi di una Tobin Tax (tassa sulle transazioni finanziarie) rilanciata dalla Merkel e da Sarkozy. Intanto in forte calo anche la Borsa di New York: il Dow Jones perde il 3%, il Nasdaq il 4%. Il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, cerca di spargere acqua sul fuoco: “Non c’è una recessione in vista”, ha detto aggiungendo che “ci vorrà del tempo per ristabilire la fiducia”.