Vibo Valentia, rifiuti sopralluogo del sindaco ad impianto Daneco

Questa mattina il sindaco Nicola D’Agostino, informato dell’impossibilità del conferimento dei Rifiuti solidi Urbani presso l’impianto di trattamento della  Daneco di Lamezia Terme e dell’estenuante attesa degli addetti allo scarico, accompagnato dal presidente della ditta Eurocoop, si è recato direttamente a Lamezia Terme, prendendo così  atto della situazione difficile che ha coinvolto gli stessi dipendenti, in coda con i propri mezzi dalla mezzanotte del 16 agosto, assieme ad altri 50 compattatori, in attesa di poter conferire il proprio carico. Alla luce del blocco del conferimento, dovuto al raggiungimento del limite giornaliero imposto, il sindaco D’Agostino ha fatto seguito al sopralluogo effettuato nella giornata del 16 agosto dall’assessore al ramo Pietro Comito e dal consigliere  di maggioranza Lorenzo Lombardo, esprimendo “piena vicinanza ai dipendenti che, dopo aver trascorso l’intera nottata sui mezzi della ditta, sono stati costretti a trascorrere la mattinata sotto il sole nella speranzosa attesa di un intervento che potesse risolvere anche parzialmente il problema a dir poco drammatico e che ancora si trovano in coda presso l’impianto Daneco”. Il sindaco, nella stessa mattinata, si è immediatamente attivato contattando S.E. il Prefetto, Luisa Latella,  che ha ancora una volta dimostrato il proprio impegno. Il Primo cittadino ha incontrato  i responsabili degli impianti della Daneco, esternando loro la gravità della situazione ambientale in cui versa la città di Vibo Valentia. Sia il Prefetto che i responsabili della Daneco hanno accolto le proteste del Primo Cittadino, precisando che il problema è esteso all’intero territorio calabrese con punte di maggiore criticità per i Comuni della Provincia di Vibo Valentia, notoriamente priva di impianti di trattamento e smaltimento rifiuti. In tale situazione il Sindaco D’Agostino intende pubblicamente “ringraziare i lavoratori dell’Eurocoop addetti alla raccolta” e rivolgendosi al Presidente della ditta ha chiesto ed ottenuto “una mobilitazione straordinaria che possa attenuare gli attuali gravi disagi della popolazione, fermo restando- ha precisato- che l’intera Amministrazione Comunale, cosciente del problema e della gravità dello stesso, esprime ancora maggiore impegno ed attenzione, non lasciando, a tal fine, nulla di intentato”.