Antonio Scaramuzzino è il nuovo presidente regionale di Arci Servizio Civile Calabria

Lina Latelli Nucifero

Antonio Scaramuzzino è il nuovo presidente regionale di Arci Servizio Civile subentrato a Giuseppe Tropeano, presidente in carica Uisp Calabria (Unione Italiana Sport per Tutti). Il neo presidente Scaramuzzino  ha assunto l’incarico con entusiasmo impegnandosi a mettersi al servizio dell’associazione e dei giovani e delle loro aspettative. “Oggi, – ha affermato – ancor più che in passato, in un periodo di forte crisi economica e sociale, si avverte con forza la necessità di creare con i giovani reali occasioni di formazione, di crescita sociale e culturale, di cittadinanza attiva. Il Servizio Civile rappresenta una possibilità, per l’intero Terzo Settore Calabrese e per le Istituzioni coinvolte, di creare modelli di inclusione e coesione socio culturale”. L’Asc Calabria, dopo dieci anni  dall’avvio del Servizio Civile Nazionale, ha convocato la sua seconda assemblea  regionale con i delegati delle associazioni regionali socie, come Arci, Auser, Legambiente e Uisp nello sviluppo del Servizio Civile in Calabria, avvertendo l’ esigenza di rilanciare il loro impegno e continuare l’attività di sviluppo del Servizio Civile in Calabria portata avanti finora con ottimi risultati dal presidente uscente Tropeano sia nel territorio di Cosenza che in quello di Lamezia. Durante l’assemblea, infatti, è emerso che  negli ultimi anni ( dal 2005 al 2011) sono stati avviati  al servizio 1000 volontari  mentre, più di 500 giovani calabresi, in media, optano annualmente per l’ Arci Servizio Civile come  ente di riferimento. Inoltre  è stato annunciato che l’ obiettivo  per i prossimi anni è quello attivare “reti virtuose  e un sistema, una piattaforma progettuale e di impegno politico-sociale che renda i giovani cittadini attivi, protagonisti impegnati su temi vitali per lo sviluppo e la tutela del territorio (pace, accoglienza, solidarietà, ambiente, sostenibilità, cultura) con una rinnovata capacita di ascolto dei bisogni e delle inquietudini giovanili, ma anche delle loro passioni, della loro voglia  di trasformare la società per renderla più equa e giusta”.  Il nuovo consiglio regionale risulta composto da Angelo Gallo, Filippo Sestito, Antonio Scaramuzzino e Maria Rosa Vuono di Arci; Antonio Levato e Maria Molinaro di Auser; Andrea Dominijanni e Franco Falcone di Legambiente; Giuseppe Bevilacqua, Francesco Riolo e Giuseppe Tropeano di Uisp.  È stato eletto anche il collegio dei garanti nelle persone di   Alfio Bella, Giuseppe Fanti e Antonio Nicotera e il collegio dei sindaci revisori in quelle di  Antonio Cerra, Ivan Falvo D’Urso e Giuseppe Oliva.