Viterbo, abusi sessuali sulle due nipotine di 8 e 10 anni

Orrore nel Viterbese. Un nonno pedofilo che abusa da un anno e mezzo delle nipotine. È il reato che ha portato agli arresti domiciliari un uomo di 72 anni, residente in un paese della provincia di Viterbo. L’uomo, fermato durante la scorsa notte è accusato di abusi sessuali ripetuti su due nipotine e di maltrattamenti in famiglia. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stata la madre delle bambine, separata dal marito, insospettita dai comportamenti anomali e dai racconti “strani” delle due ragazzine. La scorsa primavera, la donna si è rivolta ad alcune assistenti sociali che hanno subito segnalato il caso alla polizia. Alle assistenti sociali la donna ha raccontato che il nonno paterno, padre del suo ex marito, avrebbe abusato delle figlie durante i periodi in cui le affidava alle sue cure. Contattata la donna, magistrati e polizia hanno disposto una serie di audizioni protette, al termine delle quali operatori specializzati ed esperti di psicologia infantile hanno verificato l’attendibilità delle due piccole vittime: nei panni insospettabile dell’orco di turno, il nonno paterno, che abita vicino alla nuora in un paese vicino a Viterbo, e che avrebbe più volte approfittato delle occasioni in cui rimaneva solo con le nipoti per molestarle. Al termine delle indagini, la squadra mobile di Viterbo – specializzata nel contrasto ai reati contro donne e minori e diretta da Fabio Zampaglione – ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del nonno paterno delle bambine. L’accusa nei suoi confronti è di violenza sessuale continuate e aggravata dal vincolo della parentela e dall’etá minore di 14 anni. Oltre agli abusi sessuali, l’uomo è considerato responsabile anche di maltrattamenti in famiglia sempre nei confronti delle piccole.