Filippo Stirparo, dalla radio alla carta stampata alla rete con Laprimapagina

Quando la radio era passione e comunicare via etere era sinonimo di libertà. Erano i tempi di Radio Calabria, emittente di Vibo Valentia, mhz 102,000, nata per iniziativa dei fratelli Grillo (Maurizio, Claudio, Ugo) successivamente rilevata da una cordata di imprenditori fra i quali vi erano Andrea D’Amato e Filippo Stirparo. Erano i tempi di Radio Calabria 85 – Radio Antenna del Sud, emittente di Vibo Valentia nata per iniziativa di Filippo Stirparo, che prenderà la denominazione di Cbc, Calabrian Broadcasting Corporation. “Quando nel 1976 irrompono la radio libere, sono ancora uno studente liceale che “da grande” immagina di fare tutto tranne il giornalista (addirittura, il medico!), ma sono già a quel tempo un irrequieto e forse pure ribelle. Oltre a fare lo studente liceale, mi dedico allo studio della musica (suono pianoforte e tastiere, faccio concerti di musica classica e con un gruppo di amici giro le feste di piazza a fare musica pop e rock), mi diletto pure a fare teatro. Insomma, appena a Vibo Valentia si apre la prima radio, è quasi inevitabile che io sia lì a trasmettere.   Quando aprirono le radio libere, Radio Calabria a Vibo Valentia (come Radio Brutium a Cosenza) fu talmente la prima da potersi scegliere il nome e la frequenza più comoda, 102 Mhz: era perfetta, perché le vecchie radio avevano la possibilità di spostare i canali in maniera grossolana e c’era Radio1 sul 96, Radio2 sul 98, Radio3 sui 100 e noi sui 102. Ci ascoltavano da Salerno a Messina: le telefonate erano a ritmo continuo ed il programma delle “dediche” era come un incubo, un piacevole incubo, per tutte le chiamate che si ricevevano. I primi a partire con Radio Calabria furono i fratelli Grillo (Maurizio, Claudio e Ugo); subito dopo, visto il successo di questa “nuova idea”, si organizzò una società vera e propria con un gruppo di imprenditori. Personalmente ne ricordo due in particolare, perché ero il loro beniamino e mi coccolavano e mi spronavano: Andrea D’Amato e Filippo Stirparo. Con quest’ultimo sono rimasto legato avendolo poi seguito in altre avventure radiofoniche: Radio Vibo International, Radio Antenna Sud, che poi si trasformò in CBC, Calabrian Broadcasting Corporation, quando nel periodo 1980-1982, proprio da lui ottenemmo la possibilità di autogestirci concependo un modo diverso di fare radio”. Sono parole di Maurizio Bonanno, noto ed affermato giornalista calabrese, nel ricordare la radio. Un nome che ricorre: Filippo Stirparo. Nato a Soriano Calabro tanti anni addietro, oltre ottanta…, Filippo nella vita ha curato l’immagine delle donne, è stato Maestro e Campione d’acconciatura. Scrittore, pittore, artista completo ma soprattutto uomo d’altri tempi, ha sempre amato la comunicazione. E così quaranta anni addietro aveva coltivato e realizzato un sogno: una radio. Poi anni più tardi la carta stampata con Pronto Qui Calabria e La Provincia di Vibo Valentia, pubblicazioni di Giuseppe Sarlo. Ed ora per noi un vanto: Filippo Stirparo. Laprimapagina.it annovera tanti e validi componenti di redazione, collaboratori sparsi in tutta Italia ed anche all’estero, ma senza nulla togliere ad alcuno, Filippo è una punta di diamante, l’asso nella manica, è la storia vera della comunicazione genuina ed efficace. Lui sorianese trapiantato a Vibo Valentia, amante della sua terra, quella passione che trasferisce con forza nei suoi scritti. Grazie Filippo. A novembre il giornale compie due anni di pubblicazioni e tre anni solari lanciandosi verso il quarto. Un grazie che va a te per la tua preziosa collaborazione.