Roma ha salutato David Tobini

E’ giunto nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma il feretro del primo caporalmaggiore David Tobini, 28 anni, morto lunedì in Afghanistan in uno scontro a fuoco nella zona di Bala Murghab. Dal piazzale antistante la basilica si e’ levato un applauso per la bara avvolta nel tricolore del para’ del 183° reggimento ‘Nembo’ di Pistoia, 41esima vittima italiana. Ad attendere la salma del militare sono giunti per le esequie solenni il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, i presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, le autorita’ civili e religiose. Tra i presenti al rito funebre che sara’ celebrato dall’ordinario militare Monsignor Vincenzo Pelvi, anche il sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, il deputato di Fli Gianfranco Paglia, il comandante generale dell’Arma dei carabinieri Leonardo Gallitelli, il capo maggiore della Difesa generale Biagio Abrate e dell’Esercito Giuseppe Vallotto. Con loro nella basilica il sindaco di Roma Gianni Alemanno, la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, il generale Giorgio Piccirillo, direttore dell’Aisi. Tutti stretti intorno al dolore dei commilitoni del caporal maggiore Tobini e della famiglia, la mamma Annarita, il papà Stefano e il fratello Giorgio. Nel pomeriggio è rimasta aperta al policlinico militare del Celio a Roma la camera ardente. A rendere omaggio alla bara avvolta nel tricolore il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito generale Domenico Rossi, i familiari, gli amici e i commilitoni del 183° reggimento paracadutisti Nembo della Folgore di Pistoia. Anche il caporal maggiore capo Francesco Arena, uno dei militari rimasti feriti nel corso dello scontro a fuoco nel quale ha perso la vita il giovane Tobini, ha reso omaggio alla bara. Il soldato ferito al braccio ha salutato commosso i genitori della vittima. Critiche ma stazionarie le condizioni dell’altro militare ferito nell’agguato, il caporal maggiore scelto Simone D’Orazio, trasferito nell’ospedale americano di Ramstein in Germania. Il C-130 dell’Aeronautica militare che ha riportato in Italia la salma è atterrato questa mattina alle 10 all’aeroporto di Ciampino. Ad accogliere la salma, all’uscita dall’aereo, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, che ha reso omaggio al caporal maggiore. Accompagnati da personale dell’Esercito, presenti anche i familiari, la madre e il padre, il fratello e la compagna. In rappresentanza del Governo era presente il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta con i vicepresidenti della Camera Rosy Bindi e del Senato Emma Bonino, il sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, che per oggi ha proclamato il lutto cittadino. Per le Forze armate, il capo di stato maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate, il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale Giuseppe Valotto. Il picchetto d’onore era formato dagli uomini del reggimento di Tobini, il 183° Battaglione della Folgore.