L’America Latina prega per la guarigione di Chavez

A distanza di tre settimane, il presidente del Venezuela Hugo Chavez, ha fatto sapere di aver completato “il primo ciclo” di chemioterapia. Lo scorso 20 giugno il leader venezuelano è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la rimozione di un tumore al colon. Una settimana fa è quindi tornato sull’isola caraibica per sottoporsi alla chemio. Durante il ricovero, il presidente ha mantenuto il pieno controllo della situazione in Venezuela, impartendo i propri ordini via Twitter. Sarebbero stati infatti oltre 40 i messaggi inviati nell’ultima settimana dal suo profilo chavezcandanga. Chavez non ha mai fatto riferimento diretto alla chemioterapia, ma ha parlato della sua personale battaglia contro la malattia diverse volte. “Qui – ha scritto per esempio martedì – stiamo procedendo, fratello! Con Dio e la Vergine”. E al termine di una giornata ha poi scritto: “È finito un altro giorno di questa battaglia per la vita”. La maggior parte dei tweet hanno il tono di una figura patriottica di padre che vuole tenere i contatti con il proprio popolo. Il profilo del presidente ha infatti oltre 1,8 di follower e i suoi messaggi vengono regolarmente rilanciati sugli schermi della televisione di Stato. Chavez non ha poi fatto mancare il suo tifo alla nazionale di calcio, eliminata in semifinale di Coppa America dal Paraguay: “Nella mia modesta opinione e basandomi su fatti oggettivi, ci hanno rubato il gol della vittoria”, ha commentato, senza aggiungere molto altro. Mentre per i quarti di finale (vittoria dei venezuelani contro il Cile), Chavez aveva commentato ogni azione, spiegando di essere in compagnia di Fidel Castro.