Omicidio Priolo, la Piana tira un sospiro di sollievo dopo gli arresti

C’è aria pulita nella piana di Gioia Tauro dopo gli arresti di stamani legati all’omicidio di Vincenzo Priolo. Un segnale forte che lo Stato c’è. Concetto ribadito dal sindaco Renato Bellofiore che esprime “il più sincero apprezzamento  per la competenza e la professionalità degli uomini della Sezione Investigativa del Commissariato di Polizia di Stato di Gioia Tauro  che – sotto la guida del dirigente dott. Rattà _ hanno in brevissimo tempo dato una svolta importante nelle indagini relative all’omicidio del giovane Enzo Priolo, avvenuto lo scorso 8 luglio. L’arresto di quattro persone, coinvolte nelle fasi “preliminari” alla realizzazione del delitto e che – alla luce delle notizie trapelate dagli organi di stampa – avrebbero contribuito all’innesto della macchina omicida, ha consentito di mettere luce sul movente di questo efferato delitto, non riconducibile alla criminalità organizzata ma a questioni e contrasti di carattere strettamente personale”. Bellofiore rimarca la battaglia per la legalità, uno dei temi cari alla sua amministrazione. “Risultati di questo genere dimostrano che la concretezza dell’azione sul campo è l’unico vero strumento di tutela della legalità , dell’ordine pubblico, dell’incolumità dei cittadini. E’ questo un segnale di forte  presenza dello Stato nel nostro territorio che ha contribuito – anche a fronte delle risultanze investigative – a ridare a tutti i cittadini tranquillità e sicurezza”.