Foggia, giallo sulla morte di un bambino bulgaro rom di soli quattro mesi a Borgo Cervaro

Dramma Foggia nella comunità rom dove un bambino di soli quattro mesi è morto a causa del gran caldo. I medici hanno constato che era fortemente disidratato. Dallo scorso week end aveva la febbre e i suoi genitori l’avevano accompagnato al policlinico foggiano, dove gli era stata prescritta una visita pediatrica. Con grande probabilità le temperature elevatissime degli ultimi giorni possono aver contribuito alla tragedia. Il corpo del bambino giunto cadavere ai Riuniti, è stato portato nel reparto di medicina legale. Le cause del decesso non sono state accertate da una prima ispezione cadaverica eseguita dall’equipe di Vittorio Fineschi, il primario del reparto, che ha ritenuto opportuno chiedere che venga effettuata l’autopsia. Quel che è certo è che sul corpicino non sono stati riscontrati segni di violenza. Si indagherà sull’ipotesi di “morte in culla” (possibile solitamente dal primo al quinto mese di vita e non poco frequente), ma di certo potrebbe essersi trattato di un “colpo di calore”, che avrebbe aggravato lo stato di salute del bambino in poche ore.