Capistrano, l’allarme di Martino per i precari della scuola calabrese

” I tagli previsti ed annunciati dal Ministero della Pubblica Istruzione influiranno pesantemente sulla percentuale occupazionale di docenti e personale ATA”. E’ quanto dichiara in una nota Ivan Martino esponente politico provinciale di Autonomia e Diritti movimento regionale costituito dall’ex Governatore della Calabria nonché ex Ministro, Agazio Loiero. L’attivista politico sottolinea che questi ulteriori ridimensionamenti occupazionali influiranno negativamente sulla scuola calabrese e quindi vibonese. “E’ di poco tempo fa infatti-continua Martino-lo schema di decreto ministeriale sugli organici del personale ATA 2011/2012. La riduzione delle risorse al settore scuola metterà a serio rischio la stabilità lavorativa dei lavoratori precari della scuola e colpirà tutti i profili professionali. Saranno, infatti, circa 1500 i posti di lavoro che saranno cancellati non solo nell’ambito del personale ATA ma interesserà anche assistenti amministrativi, assistenti tecnici e collaboratori scolastici”. Su scala regionale si tratta di 1500 lavoratori precari che rischiano di perdere il posto di lavoro creando nuovi disoccupati in una realtà occupazionale già seriamente compromessa. L’esperto del Consiglio Regionale della Calabria prosegue dichiarando che “tutto questo determinerà un ulteriore peggioramento della qualità del servizio scolastico ed una pesante riduzione del diritto allo studio”. “E’ di vitale importanza-continua l’esponente provinciale di Autonomia e Diritti-che tutte le forze politiche e tutte le Istituzioni calabresi spingano in un unica direzione e cioè salvaguardare il posto di lavoro di insegnati e personale ATA”. Martino conclude affermando che “bisogna rafforzare e rilanciare la qualità del servizio scolastico per dare risposte concrete a migliaia di impiegati e lavoratori scolastici precari”.