L’attività di spaccio avveniva a Vibo Valentia anche nelle ore diurne

Proprio così. L’organizzazione si avvaleva della collaborazione di alcune “vedette” che segnalavano i movimenti delle forze dell’ordine. I militari dell’arma hanno anche accertato che alcune partite di droga erano tagliate male dagli spacciatori al fine di aumentare il numero di dosi da vendere, disinteressandosi degli effetti collaterali negativi che questo provocava ai tossicodipendenti.